Presentata la nuova Classe A 2018

Presentata ad Amsterdam  la Nuova Classe A , il nuovo riferimento tra berline due volumi del segmento C.

Dopo mesi di anteprime, teaser e foto rubate, immagini degli interni, è stata finalmente presentata quest’oggi la vettura.  La nuova Classe A sarà ordinabile già da  marzo, e arriverà in Italia a Primavera. Si preannunciano tante novità che faranno invecchiare immediatamente le concorrenti dirette e ridefiniranno i parametri e i riferimenti di un segmento. Tante le dotazioni tecnologiche innovative, tanto hi-tech e motori moderni e puliti.

Nuovo il profilo di questa “sempre e comunque” Classe A, un’innovativa interpretazione che ne ridefinisce il design.

Esterni/Interni

Il cofano motore è ora più inclinato e più corto, mentre i passaruota sono più pronunciati e di dimensioni maggiori (per i nuovi pneumatici e circhi di maggiori dimensioni). Il tetto ha una diversa curvatura, mentre la parte posteriore sembra più larga di prima. Cambia il passo, più lungo e di conseguenza  la lunghezza generale di poco aumentata. Migliore l’aerodinamica e l’impronta a terra a tutto vantaggio di stabilità e spazio a bordo. Lo spazio dei passeggeri aumenta sia in larghezza generale che all’altezza delle spalle. Nella  Classe A 2018 sono inoltre disponibili varie funzioni più facilmente associate alle auto di lusso. Quindi, gli acquirenti possono scegliere il riscaldamento e la ventilazione, oltre a un sistema di massaggio, per i sedili anteriori. C’è maggiore spazio per le gambe nei posti dietro e nuove regolazioni per i sedili.  E’ aumentata la possibilità di carico del bagagliaio che raggiunge i 370 Lt..

Sulla plancia cambia tutto. C’è un design rivoluzionario. Ne abbiamo parlato in un nostro precedente articolo. Riprende lo stile e la grafica del Modello della serie S. Svettano i due nuovi pannelli  e prese d’aria stile turbina, con illuminazione ambientale utilizzata per evidenziare le sezioni separate del cruscotto. Differente nella grafica e nel funzionamento. Si avvale di sistemi touch e anche della IA, una vera e propria intelligenza artificiale che impara le abitudini del pilota.

Gli schermi digitali della plancia possono essere configurati per visualizzare le combinazioni preferite di informazioni del conducente nel modo desiderato. Inoltre, il sistema impara dalla ripetizione delle telefonate (i numeri più usati) o capisce la stazione radio preferita e anche la trasmissione, di volta in volta riproposta.  Allo stesso modo, se il guidatore imposta una destinazione, la navigazione inizierà automaticamente in background; e, una volta che l’autista conferma l’inizio della tratta,  tutte le informazioni sul percorso, come la congestione e altri problemi, saranno già disponibili.

il nuovo sistema di infotainment A-Class, con interfaccia utente MBUX può essere fatto funzionare  tramite il controllo vocale, il touchscreen, un touchpad sulla console centrale o pannelli sensibili al tocco sul volante. Il sistema standard ha una coppia di schermi da 7 pollici, quello al centro dell’auto è un touchscreen. Opzionale c’è uno  schermo touchscreen da 10,25 pollici o due schermi da 10,25 pollici. Il controllo vocale  “Hey Mercedes “, impara sempre nuovi termini giorno dopo giorno, anche da internet. Una delle caratteristiche più interessanti è la navigazione in “realtà aumentata”, che sovrappone le informazioni di navigazione a quelle di un’immagine video dal vivo scattata dalla fotocamera frontale.

Mercedes Me Connect:

Il sistema Remote che permette di accedere ad una serie di servizi in continua espansione. Questi includono tutte una serie di informazioni e supporti  – di navigazione, sull’auto,  extra a un ufficio in-car e la possibilità di prenotare la tua auto in un servizio remoto.

L’auto è già studiata per l’adozione della guida autonoma. Al momento tale sistema è semi-autonomo, ma solo in specifiche situazioni, con i sistemi di telecamere e radar in grado di vedere fino a 500 metri di distanza.

Il sistema  “Active Distance Assist” può mantenere una distanza impostata dietro il veicolo che precede. Un sistema di assistenza alla guida che controlla lateralmente e i sorpassi. Questo sistema inoltre, utilizza anche i dati della mappa per regolare la velocità della vettura in avvicinamento a curve o rotatorie. Tutti gli allestimenti avranno invece l'”Active Brake Assist” (che può aiutare a mitigare gli effetti di un tamponamento o eventualmente prevenirlo completamente) e l’Attention Assist, che avviserà il conducente se mostra segni di affaticamento.

Propulsori:

A completamento della gamma, ci sarà una gamma molto articolata di propulsori, che integreranno i sistemi tradizionali a benzina e diesel, con innesti ibridi. Al momento del lancio, invece,  la Classe  A avrà solo due motori. Entrambe sono unità turbo nuove di zecca, e la A 200 ha un motore a benzina da 1,4 litri a quattro cilindri che sviluppa 161 CV. Abbinato alla trasmissione semi-automatica a doppia frizione, ha una tecnologia di spegnimento dei cilindri con emissioni di CO2 di 120 g / km.

L’altro è un  diesel, modello A 180d. Questa unità turbo da 1,5 litri sviluppa 114 CV, emette 108 g / km di CO2.

Sarà anche disponibile la trazione integrale, insieme a tre diverse architetture delle sospensioni. In alternativa alla disposizione standard, gli acquirenti possono optare per un set up inferiore di 15 mm, progettato per offrire una gestione più sportiva o un controllo attivo dello smorzamento. Come visto per la Megane RS, le diverse impostazioni prescelte dal pilota attivano una serie di impostazioni che modificano sensibilmente, sterzo, sospensioni – nel beccheggio e rollio e  risposta del propulsore. Di qui a pochi mesi l’integrazione di propulsori e modelli derivati dalla berlina. Come nella precedente serie arriveranno nei primi mesi del 2019 la CLA coupè e quattro porte e  il Crossover GLA, con nuove e diverse configurazioni (Forse anche un GLB).

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