BMW i7, ammiraglia senza compromessi

Viene finalmente presentata la nuova generazione della Serie 7. Ed è anche una rivoluzione stilistica e tecnologica con l’arrivo della variante elettrica i7.

Il nuovo stile imposto dal design futurista di  Domagoj Dukec è una continua rivoluzione! Pur rispettando parametri classici del modello, il capo progettista della BMW ha trasformato le ultime Serie 4 e iX  il cui stile non lascia nessuno indifferente. Anche questa settima versione dell’ammiraglia tedesca presenta dettagli e forme più che insolite, unendo forme classiche a dettagli moderni, una sorta di “neoclassico anticonformista”.

Il Mercato Cinese ama le berline di Monaco di Baviera (ma anche di Stoccarda). Quel Mercato è terreno fertile per autovetture di misure generose e dai dettagli ricercati. Auto di rappresentanza con tantissimi sistemi per il massimo confort a bordo.

La Cina ama le grandi berline con interassi infiniti e scelte di design più radicali. Non è quindi senza sorpresa che troviamo auto come questa Serie 7 che sembra più che mai pensata per il Regno di Mezzo. Seguirà a breve  un restyling della X7 che abbandona le tradizionali luci per luci ipersnelle e a due piani, separate da un’enorme griglia del radiatore che precipita verso la targa, posta relativamente in basso.

Il profilo è una delle poche cose che evolve dolcemente, con uno sbalzo anteriore leggermente più marcato rispetto a prima e contorni del quarto posteriori più geometrici. Da notare anche il passo lungo per tutte le versioni di ben 321 cm. Il posteriore è una rivoluzione tanto quanto l’anteriore con queste luci sottilissime, sempre più utilizzate dai designer di Monaco di Baviera, per identificare tutti i nuovi modelli BMW.  Stilisticamente, degno di nota è anche l’integrazione particolarmente elaborata delle quattro bocchette di scarico nel diffusore posteriore sulla versione M60: un particolare che però non riguarderà il Vecchio Continente, dove questo modello sarà venduta  esclusivamente… elettrica.

All’interno, la BMW ha ripreso parte del lavoro della iX ma in una forma diversa lo stesso, adattata al posto di guida di una berlina. Il volante è più tradizionale e la lunga linea colorata attraversa tutto il cruscotto, a differenza dell’iX. Sulla scia di quanto si trova a bordo del grande SUV elettrico, invece, il display digitale costituito da un “Curved Display” che unisce strumentazione da 12,3 pollici e uno schermo multimediale da 14,9 pollici . Il tutto è ovviamente orientato al pilota, da buona BMW che si rispetti.

Nella parte posteriore, i nuovissimi sedili reclinabili coccolano i passeggeri con funzioni di ventilazione e massaggio. Anche in questo caso si fa sentire l’influenza dei clienti cinesi (che preferiscono i conducenti alla guida). Anche per questi fortunati passeggeri posteriori, non dimentichiamo la presenza di un enorme schermo 8K da 31 pollici (dotato di Amazon TV) con impianto audio Bowers & Wilkins che garantisce lo spettacolo come un cinema privato. E poi, per evitare inutili sforzi, i clienti beneficeranno dell’apertura/chiusura automatica delle porte!

Motori:

Come accennato in Europa la Serie 7 verrà proposta esclusivamente nella  versione elettrica i7 xDrive60 equipaggiata con due motori da 544 CV, con un’autonomia compresa tra 590 e 625 km a seconda delle versioni e degli optional selezionati. Successivamente, (forse)  arriveranno propulsori più tradizionali – dipende dalle logiche di mercato che si intenderanno seguire. Intanto In Asia e Negli Stati Uniti saranno da subito presenti le versioni  diesel a sei cilindri in linea da 300 CV con 740d xDrive. Le versioni ibride plug-in della Serie 7 con sei cilindri in linea a benzina, che non saranno commercializzate prima del 2023 (colpa, probabilmente, della carenza di semiconduttori, ecc.), non sono ancora state confermate in Europa. L’i7 più radicale non sarà ancora la i7 M70 xDrive da 660 CV che arriverà  più avanti . Il V8 4.4 biturbo della 760i xDrive (che perde quindi il suo V12) sarà venduto solo in Cina e negli Stati Uniti.

Di serie l’auto sarà già dotata dei sistemi ADAS assistenti alla guida, ma sappiate che come optional sarà possibile in particolare avere il parcheggio remoto automatico (fino a 200 metri) tramite il Professional Parking Assistant. La guida autonoma sarà di livello 3. Per il resto troviamo le sospensioni pneumatiche di serie e la possibilità di optare per il controllo del telaio e delle barre antirollio tramite un motore alimentato a 48V.

 batterie

La BMW presenta questo nuovo modello con batterie particolarmente potenti, la cui  capacità arriva a 101,7 kWh, l’i7. Buone, ma non eccezionali, invece, le potenze di ricarica: 195 kW max. sufficiente per recuperare 170 km di autonomia in circa 10 minuti su un sistema di ricarica a colonna dedicato e che prevede tale potenza.

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