A Giugno arriverà la nuova Citroen C4 e sarà tutta differente

 

La C4 cambia. Avrà un’altezza differente, un design rivoluzionario, pur mantenendo delle misure simili. Cambia tutto anche nella struttura. Nuovo il pianale e  sospensioni. Il design generale è più sportivo, quasi coupé. Per certi versi c’ è un qualcosa di evocativo. Quest’anno infatti la berlina più famosa della Citroen la GS festeggia i suoi 50 anni.  Rimangono alcuni elementi della produzione attuale, quali le protezione con design Airbumps.  Ci saranno diversi elementi (meccanici e di componentistica, oltre ai propulsori e trasmissione) comuni nella futura C4,  che abbiamo già visto nella Peugeot 308  e Ds4, ma tantissimo sarà nuovo e originale.

La base su cui verrà costruita è la CMP (la stessa della 208) più piccola della EMP2 delle cugine, ma al contempo più moderna e adatta per costruire un’auto più alta ma con misure contenute (il passo sarà comunque intorno ai 266 cm per un’ottima abitabilità. Adattata alle nuove prospettive permetterà un’architettura generale più elastica e adattiva (avrà anche una versione completamente ibrida 136 CV e una batteria da 50 KWh.). Un’auto che coprirà diverse fasce, è stata studiata per coprire l’infelice risultati della cactus (che non ha mai sfondato, neppure dopo il restyling) e la vecchia C4, ma con un’idea completamente differente.

Già da giugno verranno svelati i primi esemplari  (per sondare il terreno e dare un profilo ai possibili acquirenti), ma sarà in Autunno, a Parigi la presentazione ufficiale. Ci sarà (speriamo) un Salone dove permetterne la presentazione ufficiale. Molto dipenderà dall’evoluzione del Coronavirus in Europa e in particolare in Spagna – dove l’auto prenderà forma. La consegna dei primi esemplari non potrà avvenire prima del 2021.

Il design riprende quanto già visto sulla più grande C5 Aircross,  reinterpretato. Ci saranno elementi di continuità con la C4 e la Cactus, dettagli che ne segneranno l’ideale proseguimento e collocazione.  L’auto si porta il bagaglio delle esperienze maturate nei due modelli precedenti, ma segna anche una evoluzione stilistica importante secondo l’andamento dei gusti odierni. Le misure arrivano a 440 cm. Nel frontale ci sarà proprio una fusione di Cactus e C5, mentre la coda, come accennato potrebbe dare una nuova interpretazione anche rievocativa, su quel che fu la  GS. Nel design generale troviamo  qualcosa a  metà fra un Crossover e una  Hatchback. La nuova vettura avrà un design nel complesso e al contempo più convenzionale rispetto al modello uscente, tuttavia non si tratterà di un crossover qualunque: Citroen punta infatti a trovare il giusto equilibrio fra l’essere tradizionale e differenziarsi dalla concorrenza.

Nessun motore di grandi dimensioni,  benzina  PureTech da 1,2 litri, da 82 a 130 CV e diesel BlueHDi da 1,5 litri, ma c’è tempo per i tanti altri dettagli tecnici e dei propulsori, anche della nuovissima versione completamente elettrica. Torneremo sicuramente a parlarne.

 

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