La nuova generazione della Opel Astra in arrivo e anche ibrida plug-in

La nuova Opel Astra ci porta in una nuova epoca e mostra che cosa intende Opel quando parla di “innovazione green”: piacere di guida abbinato alla coscienza ambientale. Basata sulla piattaforma PSA (Peugeot 308) e con molte componenti comuni con altri modelli nuova Casa Madre, La nuova Opel è molto ricercata nel design. Più ricercato (vegamente ricorda la nostra Delta). La prossima generazione di questa compatta di grandissimo successo sarà elettrificata per la prima volta: sarà infatti la prima Opel disponibile in versione ibrida plug-in a due livelli di potenza e, dal 2023, anche in versione elettrica a batteria (Opel Astra-e). Le versioni con gli efficienti motori diesel e benzina, abbinati a cambi ad attriti ridotti, manuale a sei rapporti e automatico a otto rapporti, saranno disponibili già a partire da ottobre, quando partiranno gli ordini di nuova Astra.

La gamma del nuovo modello vanta tutte le opzioni di trazione. Presto i clienti avranno la possibilità di scegliere tra la pura trazione elettrica, la trazione ibrida plug-in o il classico motore termico. I livelli di potenza vanno da 81 kW/110 CV a 165 kW/225 CV – numeri che garantiscono prestazioni di guida superiori. Nella prossima generazione della sua compatta di grandissimo successo, Opel unisce il piacere di guida, la massima efficienza e la coscienza ambientale. Con la nuova Astra Opel porta avanti la tradizione di portare sempre tecnologie innovative e rivoluzionarie nel segmento delle compatte, rendendole accessibili a tutti, e questo vale anche per l’offerta delle motorizzazioni.

Trazione hi-tech per la massima efficienza: la nuova Opel Astra ibrida plug-in

La versione top-di-gamma è la Opel Astra ibrida plug-in. La versione ibrida ricaricabile di vertice offre una potenza massima di 165 kW/225 CV e una coppia massima pari a ben 360 Newton metri (consumo di carburante nel ciclo misto WLTP : 1,4-1,1 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 31-24 g/km). L’esemplare interazione tra il motore termico e quello elettrico garantisce tutta la potenza necessaria. Il 1.6 quattro cilindri genera 133 kW/180 CV. Il motore elettrico contribuisce con 81 kW/110 CV. La potenza viene trasmessa all’asse anteriore mediante il comodo cambio automatico a otto rapporti.

In alternativa, è disponibile anche una versione ibrida con una potenza massima di 132 kW/180 CV. Anche in questo caso la coppia massima resta di ben 360 Newton metri (consumo di carburante nel ciclo misto WLTP1: 1,4-1,1 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 31-24 g/km). In questo caso, la potenza del motore benzina è di 110 kW/150 CV. I due modelli ibridi plug-in offrono tanto piacere di guida: vantano infatti l’accelerazione di una sportiva (da 0 a 100 km/h in 7,7 e 7,9 secondi, rispettivamente), e raggiungono una velocità massima di 235 e 225 km/h (controllata elettronicamente).

Per la guida urbana a zero emissioni, si può semplicemente scegliere la modalità elettrica. In quel caso, grazie alla batteria da 12,4 kWh, la nuova Astra Hybrid è in grado di percorrere fino a circa 60 chilometri nel ciclo WLTP  in modalità puramente elettrica.

I modernissimi motori termici: le brillanti unità benzina e diesel

I clienti potranno comunque scegliere il tipo di motore preferito, in base alle loro necessità e alle preferenze personali. I motori termici che completano la gamma  si distinguono per l’elevata efficienza e i bassi consumi di carburante.

Il turbo benzina 1.2 litri tre cilindri a iniezione diretta con cambio manuale a sei rapporti genera 81 kW/110 CV (consumo di carburante nel ciclo misto WLTP1: 5,5-5,4 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 125-123 g/km). Il motore benzina è disponibile anche da 96 kW/130 CV – con cambio manuale a sei rapporti (consumo di carburante nel ciclo misto WLTP1: 5,6-5,4 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 127-122 g/km) o con cambio automatico a otto rapporti (consumo di carburante nel ciclo misto WLTP1: 5,8-5,5 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 131-125 g/km). Il motore benzina genera una coppia massima di 230 Nm a partire da 1.750 giri.

Il diesel 1.5 litri quattro cilindri da 96 kW/130 CV genera una coppia massima di 300 Nm a partire da 1.750 giri ed è disponibile con cambio manuale a sei rapporti (consumo di carburante nel ciclo misto WLTP1: 4,5-4,4 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 117-113 g/km) o con cambio automatico a otto rapporti (consumo di carburante nel ciclo misto WLTP1: 4,7-4,5 l/100 km, emissioni di CO2 pari a 121-116 g/km).

Dal 2023 ci sarà una versione full-elettric. Intanto per le versioni commercializzate, il prezzo d’acquisto, parte dai € 24,500

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