#500attosecondo – Prova su Strada-

2015-10-17 15.42.05

La nostra prova si è svolta nel week end appena trascorso 17-18 ottobre ha messo in evidenza aspetti e contenuti che  hanno esaltato  caratteristiche qualitative e tecniche. Un’auto svelta, dinamica, rifinitissima, silenziosa e che consuma davvero poco.

Partiamo da una premessa: l’auto pur essendo sostanzialmente la medesima vettura già conosciuta, ha caratteristiche e specifiche che  hanno affinato e migliorato ogni  comparto. Materiali e rifiniture sono – in taluni elementi davvero ben realizzati e possiamo dire di pregio. Altri, considerati forse di rilevanza inferiore sono stati tralasciati (un vero peccato). Così come è, potremmo avvicinarla  davvero  ad auto di categoria superiore, una vera piccola luxury car. Le qualità non le mancano, le prestazioni sono ben proporzionate, freni, motore, sospensioni sono ineccepibili.

Comincerei parlando, stavolta, dell’interno: La plancia ha beneficiato di un vero e proprio restyling  ben riuscito. Il cockpit dietro la corona dello sterzo è stato trasformato in un display, un pannello che riproduce contagiri e temperatura acqua sul lato sinistro, benzina e econometro sulla destra. Al centro c’è un tachimetro digitale centrale che suggerisce anche la marcia da inserire, la temperatura esterna, data e a destra l’ora e l’inclinazione fari. In basso al centro una serie di informazioni multiple: dalla segnalazione delle portiere o portellone aperte (con un gradevolissimo disegno 3d) a informazioni sull’impianto hifi, con un’ulteriore segnalatore di funzione di colore celeste. Tante le possibili funzioni da scegliere per personalizzare il display con le informazioni preferite, secondo gusti e esigenze. Non è particolarmente agevole operare sui piccoli tastini di scelta, ma dato che tali operazioni vanno fatte esclusivamente con l’auto ferma, non ci sono grandi difficoltà. Nella parte alta del display, ci sono una serie di spie di segnalazioni, tipo luci, frecce, freno a mano, e tutte quelle che si accendono all’avvio dell’auto – con i controlli – e che poi si spengono. Peccato manchi la segnalazione differenziata tra luci di posizione e anabbaglianti. La plancia nella sua porzione centrale prevede un display touch da 5″ con funzioni multiple che comanda: radio (semplice e con tanti canali memorizabili) cellulare precedentemente collegato con bluetooth,  Media, con presa usb e delle apps specifiche. Si possono effettuare una serie di regolazioni relative all’audio ed è possibile – anche qui – operare diverse personalizzazioni. L’impianto è davvero ben fatto anche per qualità del suono.  La plancia è esente da rumori e tutti i comandi principali sono realizzati con plastiche di ottima qualità sia estetica che funzionale. Il nuovo display è incastonato nella plancia, con le bocchette d’areazione che ora si sono spostate ai lati. Fa bella mostra di se donando alla plancia  un aspetto elegante. Come detto non ci sono rumori di sorta provenienti da plancia, rifiniture, sportelli o tetto, ne dal portellone. L’impianto di climatizzazione funziona bene e  anche lo sbrinatore è efficentissimo.  In generale, l’auto si è rivelata davvero silenziosa, sia meccanicamente (giusto un minimo le coperture su asfalto non troppo liscio) che dal motore (anche a 120 Km/h si riusciva a parlare tranquillamente). Anche dal tetto in vetro non arrivavano vibrazioni ne con tenda, ne senza. Ho trovato i materiali dei pannelli porta troppo poveri. Fatti in plastica rigida con un punto di stoffa a livello bracciolo. Bella la maniglia interna cromata. La plancia anche se nella parte superiore è fatta nella medesima plastica, abbinata alla parte verniciata e al resto degli strumenti e bocchette mi è davvero piaciuta. Non mi sono riuscito ad abituare ai vetri elettrici al centro plancia, visto che quasi tutte le auto li hanno disposti sugli sportelli, ma è una scelta intelligente (oltre che economica). C’era anche il sistema automatico di risalita e discesa. Il volante bello e ben proporzionato riproduce a sx i comandi audio (volume/mute/comando audio), a dx il tasto per funzione multipla di scorrimento canali o brani e i comandi telefono. Mi sono trovato molto bene con il telefono che potevo tranquillamente usare dal display centrale della macchina, a portata di mano e ad altezza occhi. Il posto guida è comodo e i sedili – molto belli e ricercati – hanno la giusta seduta e contenimento (per la categoria d’auto). Si regola tutto bene. Avrei giusto gradito  – in più la regolazione in profondità del volante, ma ci si può passare sopra. Leva del cambio (anche se non amo la sfera liscia del pomello ) e freno a mano sono alla giusta distanza. Ottima la visuale in tutte le direzioni (farei montare senz’altro – l’esemplare in prova ne era sprovvista – i sensori di parcheggio e dei paracolpi laterali). Lo specchietto centrale non mi riusciva a raggiungere in alto, e in parte il lunotto rimaneva coperto (sono alto 1.80 che è ormai misura ordinaria), meno belli i parasole, troppo semplici (in considerazione di ciò che propone la concorrenza), in plastica dura e senza specchio (lato guida). Gli specchietti esterni, regolabili elettricamente sono perfetti. Quando si sale manca giusto un battitacco  a protezione della lamiera. Le guarnizione del contorno vetri e tetto in vetro sono molto rigide al tatto. Tutto è in ordine e c’è una certa sobrietà generale che fa tanto bene alla immagine del prodotto Fiat. Gli sportelli sono belli pesanti e robusti. Alla partenza si chiudono automaticamente appena in movimento. Prendere la cintura di sicurezza, al contrario, non è proprio agevolissimo, ci metterei un tendicintura fisso che agevolerebbe senz’altro. Chi sedeva dietro ha affermato che le sembrava di stare dentro ad un uovo. Sono nuove generazioni. Io sono cresciuto dentro la vecchia 500 e a me sembrava di stare dentro ad un barattolo di sardine. Il bagagliaio è piccolo ma molto regolare e ben sfruttabile. Direi che data la forma dell’auto, è più grande di quanto ci si aspetterebbe, ben rifinito. C’era la ruota di scorta.

Su strada: Ho avuto il piacere di guidare quest’auto per quasi 460 Km L’abbiamo ritirata venerdì pomeriggio al Motorvillage di Viale Manzoni – Roma (grazie al Sales Manager, Francesco Tornincasa)  e sabato mattina siamo partiti per un week-end in Umbria. Le nostre tappe sono state: Spoleto – Trevi – Foligno e dopo una notte passata nei pressi di Perugia  nell’Agriturismo Pian del Tevere, domenica, a Castiglione del Lago. Il primo tratto del percorso si è svolto in Autostrada fino ad Orte. Da li abbiamo preso la E45 fino a Aquasparta. Poi le indicazioni del nostro navigatore sullo Smartphone ci consigliavano di prendere la ss418 che diventava poi la “Spoletina” fino a Spoleto. Non è stata la scelta più veloce (è preferibile proseguire fino a Terni e  riprendere la SS3, ma lo spettacolo della natura alla quale  abbiamo potuto assistere, le varianti  del marrone, rosso, fino al giallo e alle varie tonalità del verde è stato stupendo. La 500 pare esser nata per tali condizioni di misto. E’ un’auto svelta dotata di un discreto scatto e un’ottima ripresa. La terza marcia è gratificante al massimo, spinge e va su alla grande (in autostrada, invece più volte sono andato alla ricerca di una sesta che non c’è).  S’infila nelle curve ed esce piatta. Le coperture generose aiutano, un po meno il passo nei passaggi più veloci e curvoni lunghi, ma la stabilità è più che sufficiente. Ottimi i freni, sempre pronti e con spazi contenuti. Lo sterzo abbastanza preciso e anche il cambio con innesti  validi e frizione leggera.  Il motore è un 1.2 da 69 CV. Motore tendenzialmente tranquillo, ma che se spinto si fa apprezzare, fluido e senza impuntamenti. é un glorioso 4 cilindri 1242 cc 8V, davvero niente male. L’auto era dotata del sistema antiarretramento  in salita che non può che essere apprezzato anche negli incroci, oltre che in città. Davvero divertente, guidarla, non mi aspettavo un comportamento così piatto, ma allo stesso tempo non rigido.

estetica esterna: Le variazioni all’esterno sono state davvero poche ed hanno riguardato il frontale ora più grintoso per la mascherina bassa più evidente e pronunciata, che suppongo abbia anche funzione di migliorare il raffreddamento, e dei nuovi baffi bassi laterali. Nuovi i gruppi ottici sia anteriori che posteriori. Dietro fanno la loro comparsa le lampadine a Led. i fari sono in realtà una barra filiforme che riprende il disegno originale con – al centro – il colore della carrozzeria.

 

Pochi altri gli interventi, nessuno stravolgimento e molti piccoli miglioramenti di dettaglio. Nei paraurti posteriori è differente la cromatura e i catarifrangenti e il terminale di scarico.

Bella piccola e divertente #500attosecondo, buona strada

Le sue misure: 357 x 162 x 148 rispettivamente, lungh/largh/altezza

 

Prezzo: a partire da 13.600 allestimento pop.

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