Come crescere una pianta di avocado partendo dal frutto

Ho deciso, l’anno scorso, di provare a far crescere una piantina di avocado partendo proprio dal seme che scartiamo una volta mangiato il frutto.

Con grande stupore, ho scoperto che è facilissimo, divertente e da tantissima soddisfazione!

Come prima cosa, correte a comprare un avocado. Possibilmente sceglietene uno che sia biologico, così che i “genitori” della vostra futura piantina siano più naturali possibile.

Poi, ovviamente, mangiate l’avocado: cremoso e nutriente, fa bene all’umore e alla salute. Con i pomodorini a pezzi, schiacciato insieme a pepe e limone per fare un saporitissimo guacamole. Ma attenzione alle calorie!

usando AvoSeedo

Quando aprite il vostro avocado, cercate di intaccare il meno possibile il seme al suo interno. Poi prendetelo e cercate di eliminare la pellicina che ricopre tutto il seme (se non riuscite a toglierla tutta non importa!). poi mettete il seme nell’acqua.

il metodo degli stuzzicadenti

Per questo passaggio io ho usato AvoSeedo (lo trovate qui), che rende la cosa un po’ più semplice perché essendo una piattaforma galleggiante mantiene il seme sempre immerso senza dover controllare il livello dell’acqua troppo spesso. Altrimenti è sufficiente un bicchiere o un vasetto (non bucato!) e degli stuzzicadenti: ne basteranno tre per mantenere il seme in equilibrio nell’acqua. Non andate troppo a fondo (massimo 5 mm) quando piantate gli stuzzicadenti in modo da non danneggiare il seme, cercate di mettere il lato più piatto del seme verso il basso.

Adesso non resta che sorvegliare che il seme, lasciandolo sempre semi immerso nell’acqua e vicino ad una finestra in modo che si goda la luce della primavera.

Ogni circa 3-4 giorni, cambiate l’acqua al vostro avocado. Dopo un paio di settimane inizierete a vedere il seme spaccarsi in due e dare vita ad una lunga radice verso il basso, e poi germoglio verso l’alto. Lasciatelo crescere ancore in acqua per qualche tempo, e quando vedete che ha messo le foglie e inizia a diventare troppo pesante per il suo giaciglio, metterlo in un vasetto con della terra. Lasciate la radice circondata da quello che resta del seme, e non troppo in profondità.

La radice inizia a crescere

E anche il germoglio segue a ruota

piano piano, la piantina crescerà

La vostra piantina continuerà a crescere a vista d’occhio: tuttavia, per farla crescere più forte, ogni 15-20 cm di crescita è consigliabile tagliare gli ultimi 5 cm. Anche se è difficile recidere i germogli della pianta, non dimenticatevi che ricrescerà più forte. Lasciandola crescere senza potature invece la condannerete a una morte precoce ed uno stelo sottile e debole. È consigliabile anche rinvasare la pianta ogni anno, per cambiare e rinfrescare la terra.

La mia piantina di avocado dopo un anno e tre potature.

Attenzione: gli avocado hanno bisogno di spazio! Preparatevi quindi dopo qualche anno a dover spostare il vostro albero in un giardino o in un vaso molto grande, non potrà restare una pianta da appartamento per sempre. Se troverete i posto giusto, al riparo da vento e freddo, vedrete che vi darà tantissimi frutti!

P.S. una volta tolto l’avocado da AvoSeedo, possiamo riutilizzarlo per far crescere germogli di altre piante come patate dolci, basilico o sedano.

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