Scendere dal treno per mangiare la carbonara di gamberi rossi!

Giusto qualche ora a Roma in coincidenza tra un treno e un altro e cosa si può fare? Il Colosseo troppo lontano, San Pietro anche… non ci resta che pensare di concederci un buon piatto facendo due passi. Ma si sa, le stazioni sono sempre un pò “terra di nessuno” e di tutti, negozi e punti ristoro improbabili tra la confusione e il caos del passaggio veloce.
Ma attraversando Piazza dei Cinquecento, proprio lì tra le meraviglie delle Terme di Diocleziano c’è via Gaeta e arrivando al civico 81 c’è un piccolo ma ottimo ristorante : Culinaria.
Il progetto nasce dai due fratelli Bernardo e Maria Pia Folino, figli di ristoratori che cinque anni fa hanno deciso di dedicarsi ad un ristorante tutto loro dove il cliente è sempre seguito con attenzione, atmosfera intima, pochi tavoli ma l’offerta richiama un menù sofisticato dalle porzioni abbondanti, con radici profondamente radicate nell’arte culinaria romana.
Niente è lasciato all’improvvisazione e così anche il design, moderne lampade che scendono dal soffitto, stile minimale ed essenziale, il tutto curato da Gaia Ascone (figlia di Maria Pia) e Silvia Sanchetti, entrambe  laureate allo IED di Roma e ora attive in uno studio di interior design contemporaneo.

carbonara di gamberi rossi con bottarga di muggine e scorza di lime

La cucina inserita come un cubo all’angolo della sala ha un’ ampia vetrata, per permettere la vista della preparazione dei piatti e dare più luce alla brigata composta da 4 persone .
Lo chef  Giuseppe Rubano porta con sé l’esperienza e la passione di esperienze in Spagna e in tutta italia, così da far trasparire nei suoi piatti un equilibrio di elementi e di idee dal sapore internazionale.
Il menù è differente tra pranzo e cena. Proposte veloci e studiate per un pranzo gustoso lasciano lo spazio alla carta più dettagliata della cena, che segue naturalmente la stagionalità.
I piatti tendono spesso a cotture a bassa temperatura per non aggredire l’ottima materia prima.

vellutata di broccoli con capasanta al nero di seppia

Si inizia con golosità per gli antipasti proponendo una Vellutata di broccoli con capasanta e nero di seppia o la Zuppetta di ceci, seppia, castagne e porcini, si può continuare con la Variazione di mortadella con pistacchio di Bronte, oppure scegliere il Confit d’anatra con frico e salsa ai mirtilli. Per gli amanti del fritto c’è il Tris con alici fritte dorate con panatura alle nocciole con salsa di aglio dolce, la mozzarella in carrozza e il fiore di zucca con spuma di alici e mozzarella.


Alcuni piatti però non abbandonano mai il menù, proprio perché la clientela esigente lo richiede e va accontentata, quindi si troverà sempre   la Carbonara di gamberi rossi con bottarga di muggine e scorza di lime o l’agnello cotto a bassa temperatura al miele.
Tra i piatti più apprezzati si trova lo Spaghettone al nero di seppia, cozze, vongole, cannolicchi, seppie e calamari, il Risotto con la zucca, Taleggio, amaretti e caffè, la Fettuccina home made al cacao con ragù di coda e cioccolato fondente. Per gli amanti del pomodoro nella carta del ristorante Culinaria la scelta può ricadere tra i Rigatoni al trittico di pomodori, salsa al basilica, basilica croccante e parmigiano 36 mesi, o gli Spaghettoni al pomodoro bruciato, tonno alla puttanesca con cipolla all’aceto balsamico.

Passando ai secondi invece è interessante il Petto d’anatra con liquirizia, camote e speck croccante dai sapori contrastanti ma equilibrati, il Baccalà fritto dorato servito con sformato di patate, olive taggiasche, pomodoro datterino e sfoglie di cipolla di tropea, la Coda di rospo in guazzetto di frutti di mare e fettunta di pane, dai sapori romani l’agnello con topinambur e carciofo, sfizioso il Polpo ubriaco con panzanella tiepida mediterranea.

Risotto con la zucca, Taleggio, amaretti e caffè

Tra i dolci dove spiccano un ottimo Semifreddo al pistacchio di Bronte, fava di tonka, ganache di cioccolato bianco, sale grosso e arancia candita, e il Soffice al manjari, con crema di marron glaces e sale maldon. Per gli amanti del classico c’è un buon Tiramisù scomposto e il Millefoglie con crema chantilly, mele al passito, crumble e panforte antico.

La passione di Bernardo Folino per i vini si nota dalla curata carta che conta ben 40 etichette divise  tra moderni (ottimi vini da provare da tutta italia), come una volta (eccellente selezione di vini naturali) e estremi (vere chicche per appassionati).

Semifreddo al pistacchio di Bronte, fava di tonka, ganache di cioccolato bianco, sale grosso e arancia candita

I turisti ci possono sempre dare spunto per conoscere nuovi o già consolidati posti da apprezzare.
Per i viaggiatori… le vostre coincidenze a Roma non saranno più le stesse!

Culinaria
Via Gaeta 81 Roma
Tel. 06 488 0509
dal lunedì al venerdì ore 12-15; 18-2

sabato e domenica 18-23

Commenta