Trovati 39 cadaveri in un container in Inghilterra

La Polizia britannica ha trovato un container di un camion con dentro trentanove cadaveri ammassati. Era fermo  in un parco industriale a Grays, a est di Londra, proveniente molto probabilmente dalla Bulgaria, appartenente al Waterglade Industrial Park. La chiamata di richiesta di aiuto è arrivata da una ambulanza intorno all’una di notte e all’ìarrivo delle forze dell’ordine è stato arrestato il camionista, un giovane di 25 anni originario dell’Irlanda del Nord. Secondo le prime ricostruzioni i corpi possono essere ricollegati all’immigrazione clandestina.

Si tratta di 38 adulti ed un adolescente e ora si attendono i risultati dell’identificazione dei corpi. “Questo è un tragico incidente in cui un gran numero di persone ha perso la vita”, ha specificato in una nota la polizia dell’Essex. “Riteniamo che il camion venisse dalla Bulgaria e sia entrato nel paese a Holyhead sabato 19 ottobre”. L’arresto è avvenuto ovviamente il relazione al ritrovamento.

Il primo ministro britannico Boris Johnson si è detto «inorridito per il tragico incidente avvenuto nell’Essex»: “Ricevo aggiornamenti costanti dall’Home Office (il ministero dell’Interno), che sta lavorando a stretto contatto con la Essex Police per stabilire ciò che esattamente è accaduto”, ha twittato Johnson. “I miei pensieri – ha concluso – sono per tutti coloro che hanno perduto la vita e per i loro cari”. Priti Patel, ministra dell’Interno, ha detto di essere “sgomenta e rattristata” per “l’incidente assolutamente tragico di Grays”. “La polizia ha arrestato un individuo – ha twittato -, ora dobbiamo darle lo spazio necessario per condurre le sue investigazioni”.

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