Oscar 2023: a chi vanno i premi

Durante la serata del 12 marzo 2023 si è tenuta la premiazione agli Oscar. La cerimonia è andata in onda dal Dolby Theatre di Los Angeles ed è stata condotta da Jimmy Kimmel. Tra le diverse curiosità, quest’anno è stata messa “un’unità di crisi” istituita per evitare imprevisti (vedi Will Smith nel 2022). Ampio spazio è stato dato ai talenti asiatici del cinema. Le sette statuette a Everything Everywhere All At Once: miglior film, miglior regia con Daniel Kwan e Daniel Scheinert, migliore attrice protagonista con Michelle Yeoh (prima attrice asiatica a vincere come protagonista),  miglior sceneggiatura originale, miglior attore non protagonista con Ke Huy Quan, miglior attrice non protagonista con Jamie Lee Curtis (mai candidata prima d’ora), miglior montaggio. Proprio per questo, è stato dato definito come uno dei film più premiati della storia. Altro vincitore della serata, è stato il tedesco Niente di nuovo sul fronte occidentale (miglior film internazionale, miglior scenografia, miglior colonna sonora).

I discorsi più toccanti sono stati in particolare, quelli dei due migliori attori protagonisti incoronati dall’Academy. Michelle Yeoh che sottolinea quanto la rappresentazione delle minoranze conta e afferma che: «Per tutte le ragazzine, questo è un faro di possibilità e di dimostrazione che i sogni si realizzano. E signore, non lasciate che nessuno vi dica che avete passato una certa età». Brendan Fraser, miglior attore protagonista di The Whale, tra le lacrime di commozione, ricorda i momenti più difficili della sua carriera e ringrazia il regista Darren Aronovsky di «avermi dato la possibilità di salvarmi con The Whale. Avete un cuore da balena. Solo le balene riescono ad andare così in profondità».

Altro momento importante è stata la presenza di Lady Gaga durante la cerimonia. Quest’ultima si è esibita in jeans e maglietta e ha cantato Hold My Hand, dalla colonna sonora di Top Gun: Maverick. Lei stessa afferma che questa “è una canzone molto personale. Penso che abbiamo bisogno di tanto amore per affrontare questa vita, ma anche di un eroe. Anche se scopriremo che possiamo sentirci degli eroi anche quando ci sentiamo spezzati dentro”.  Ad esibirsi è stata anche Rihanna con Lift Me Up, nella colonna sonora di Black Panther: Wakanda Forever, scritta come omaggio all’attore del film Chadwick Boseman, morto di cancro nel 2020. Ma a nessuna delle due va l’Oscar per la miglior canzone originale, che va invece a Naatu Naatu nella colonna sonora tratta dal film indiano RRR. 

Nulla da fare invece per gli italiani in concorso: Le Pupille di Alice Rohrwacher non ce la fa a conquistare il premio per il miglior cortometraggio in cui vince An Irish Goodbye, e niente da fare neanche per Aldo Signoretti, candidato per il miglior trucco di Elvis, categoria nella quale l’Oscar va alla trasformazione della balena di The Whale.

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