Parte l’esame di maturità in tutta Italia con la “prima prova” che vede impegnati oltre 500.000 ragazzi. Sono 7 i temi tra cui possibile scegliere con 6 ore a disposizione. Tra le varie tracce Pasolini, il Gattopardo, Borsellino e la parola “rispetto”, la parola dell’anno secondo Treccani.
Maturità e ragazzi
Da sempre l’incubo di tutti gli adolescenti, anche quest’anno è arrivato il momento della maturità.
Dopo 5 anni di risate, arrabbiature, compiti a non finire e voti di tutti i tipi, alla fine i ragazzi devono affrontare la loro più grande paura, la maturità.
L’esame segna da sempre uno spartiacque tra la fine della giovinezza e l’inizio dell’età adulta, con i ragazzi che faranno poi tranquillamente l’abitudine ad una commissione composta da più professori. Molti di loro sceglieranno infatti di frequentare l’università, con progetti ed esami che vedono interi programmi paragonabili a quelli di una intera materia delle superiori e uno o più professori ad esaminare lo studente.
Molti ragazzi credono che sia la fine di un ciclo, ed è sicuramente vero, ma la realtà è che sarebbe giusto affermare come la maturità sia l’inizio di un nuovo ciclo.
Ad ogni modo l’esame deve essere comunque essere fatto, ed il primo approccio è con la “prima prova”. Essa riguarda la materia italiana, con un tema da svolgere in un massimo di 6 ore su una traccia scelta tra quelle prestabilite.
Le tracce di quest’anno
Come ogni anno, nonostante aspettative e desideri, alla fine si deve fare i conti con la realtà. Le tracce della prima prova della maturità di quest’anno infatti non avranno fatto felici tutti i ragazzi, ma alla fine si può affermare come ci potesse tranquillamente essere di peggio.
In totale sono 7 le tracce proposte in mattinata agli studenti di tutta Italia, con temi disparati ed una buona possibilità di scelta tra le proposte.
Si comincia con l’analisi del testo, per la felicità degli studenti più metodici ed analitici, maggiormente legati alla letteratura classica piuttosto che ai temi moderni. Quest’anno gli scogli da affrontare erano un testo di Pasolini ed un brano tratto dal Gattopardo.
Per gli studenti maggiormente portati per il dibattito e l’approfondimento invece le tracce di testo argomentativo. Qui gli studenti hanno potuto scegliere tra uno scritto di Piers Brendon dal nome “Gli anni 30 il decennio che sconvolse il mondo” ed un testo di Telmo Pievani dal titolo “Un quarto d’ora (geologica) di celebrità”. Tra le proposte anche un interessante spunto sulla parola dell’anno Treccani, ovvero “rispetto”, un tema aperto a molte possibilità e che avrà sicuramente salvato gli studenti più indecisi.
Si conclude poi con i temi legati all’attualità, con anche in questo caso due testi proposti. Uno è quello di Anna Meldolesi e di Chiara Lalli dal titolo “L’indignazione è il motore del mondo social, ma serve a qualcosa?”. La traccia propone degli spunti interessanti per i giovani, chiamati ad argomentare attivamente un tema che gli riguarda da vicino.
Molto interessante anche la traccia su Paolo Borsellino, ovvero “I giovani, la mia speranza”, dove i ragazzi avranno avuto l’opportunità di confermare (si spera) le sensazioni di Borsellino.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.