Lugana a Roma: quando il bianco del Garda incontra il fascino eterno della Capitale

Roma si veste di bianco… e no, non è l’abito talare del nuovo Papa, non è il dress code del primo party dell’estate, ma è il bianco fresco e iconico del Lugana DOC. Il prossimo 10 giugno segnate in agenda un appuntamento da non perdere nella cornice aristocratica di Palazzo Brancaccio, dove vino, territorio e lifestyle si fondono in un evento che promette molto più di una semplice degustazione.

“Lugana. Armonie senza tempo” è il titolo – e l’anima – di questa esperienza che porta nella Capitale tutto il fascino del Lago di Garda. Oltre 40 cantine saranno protagoniste di una grande serata aperta al pubblico, con più di 100 etichette in degustazione nei giardini monumentali di uno dei palazzi più suggestivi della città. Ma attenzione: non è solo vino, è un racconto multisensoriale, fatto di aromi, colori, suoni e storie.

Il Lugana, con le sue eleganti sfumature dorate e i suoi profumi che spaziano dagli agrumi alla mandorla, dalle erbe aromatiche alla pietra focaia, arriva a Roma come ambasciatore di un territorio che ha fatto della qualità, dell’autenticità e della sostenibilità il suo biglietto da visita.

Dietro ogni bottiglia di Lugana c’è molto più di un’ottima vinificazione. C’è un mondo da esplorare: paesaggi modellati dal vento e dall’acqua, vitigni autoctoni come la Turbiana, una cultura dell’ospitalità che mette al centro il tempo, il benessere e l’esperienza.

Non a caso, il territorio del Lugana DOC è oggi una delle wine destinazione più innovative e complete d’Europa. Qui l’enoturismo si vive in prima persona: degustazioni al tramonto, passeggiate nei vigneti, percorsi in bicicletta con guida enologica, lezioni di yoga tra i filari, wine spa e vinoterapia, picnic e cucina a km zero… ogni attività è pensata per chi cerca un contatto autentico con la terra e i suoi ritmi.

“Lugana Armonie Senza Tempo” è anche un invito a rallentare, ad ascoltare ciò che il territorio ha da raccontare. E a Roma, in un contesto nobile e storico come Palazzo Brancaccio, questo messaggio risuona forte: il vino non è più solo un prodotto, ma diventa un ponte tra persone, luoghi, culture.

Il Presidente del Consorzio, Fabio Zenato, lo dice chiaramente: “Portare il Lugana nella Capitale è molto più che una trasferta enologica. È raccontare un’identità che parla di accoglienza, innovazione e bellezza. È un invito a scoprire – calice alla mano – un territorio che ha fatto della qualità la sua filosofia”.

Con oltre 28 milioni di bottiglie prodotte, più del 60% esportate in oltre 65 Paesi, e un’area di produzione che conta 214 aziende – molte delle quali orientate alla sostenibilità – il Lugana è oggi tra le DOC più dinamiche del panorama italiano. E non è un caso che le sue etichette siano sempre più apprezzate da chi ama un vino capace di evolvere, di sorprendere, di restare nel tempo.

In fondo, è proprio questo il messaggio che l’evento romano vuole trasmettere: il Lugana non è solo un vino da bere, è un vino da vivere. In ogni stagione, in ogni viaggio, in ogni incontro.

📍 Appuntamento a Roma, il 10 giugno 2025 dalle ore 18:30, nei giardini di Palazzo Brancaccio (Via del Monte Oppio 7).

🎟️ Per info e prenotazioni: https://www.consorziolugana.it/lugana-armonie-2025

 

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