La spesa a domicilio al tempo del #Coronavirus: ecco i siti che funzionano e quelli in tilt

Dal blocco totale dell’Italia la preoccupazione principale degli italiani è stato il fare la spesa. File già nella prima notte che si protraggono a tal punto che dal Governo arriva la comunicazione che non ci sarà mai penuria alimentare e che quindi possiamo comprare quanto serve senza stiparci in casa le provviste per le prossime settimane.

Il Presidente del Consiglio ci tiene a precisare: «Non è necessario e soprattutto è contrario alle motivazioni del decreto, legate alla tutela della salute e a una maggiore protezione dalla diffusione del Covid-19, affollarsi e correre ad acquistare generi alimentari o altri beni di prima necessità».

Si può uscire per la spesa quindi ma se proprio non volete mettere piede fuori casa, esistono diversi sistemi per avere la spesa direttamente a casa in poche ore, o almeno era così fino a prima dell’Italia in blocco. Amazon, Supermercati24, Esselunga i più utilizzati prima dell’allarme Covid-19 e che ora sono in totale tilt. Amazon non da proprio la possibilità di richiedere consegne rimandandoti sempre alla mezzanotte dello stesso giorno per prenotare il ritiro. Supermercato24 ed Esselunga hanno sovraccarichi proprio sui siti e le applicazioni. Allora abbiamo provato con Glovo che a quanto pare resiste, forse perchè meno utilizzato per la spesa ma molto più per la consegna a domicilio. Entriamo nella sezione Supermercato e vediamo che possiamo scegliere tra diversi negozi, ma Carrefour Express è forse il più indicato per una spesa casalinga tradizionale. Dentro una vasta scelta di prodotti freschi e surgelati, per la casa e cibi biologici, mondo baby e cibo per gli animali.

Procediamo con la scelta degli alimenti da comprare, inseriamo l’indirizzo e aspettiamo “Un paio d’ore” come indicato. I tempi sono rispettati e comodamente a casa sono arrivate le due buste di prodotti ordinati. Sarebbe stato meglio se il corriere avesse avuto la mascherina poichè il pagamento è in contanti e quindi non si può rispettare la distanza di sicurezza. Comunque sia funziona come sempre, senza uscire di casa e coprendo le necessità della giornata, almeno per ora.

Per le grandi catene invece dovrete aspettare almeno al 15 marzo ma sempre che riuscita a dare il via all’ordine.

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