EGOInternational, Lazio: i poli hi-tech conquistano i mercati esteri

Continua la crescita delle esportazioni della Regione Lazio, che conquistano i mercati internazionali superando i 7,6 miliardi di euro. Nel secondo trimestre dell’anno si è consolidato il trend positivo delle esportazioni laziali, che, trainate dai poli tecnologici del territorio, hanno fatto registrare una crescita pari al +17,8%.

È quanto emerge dall’ultima recensione di Intesa Sanpaolo, che pone l’attenzione sui principali fattori che hanno determinato il recente aumento delle vendite. Analizzando le opinioni della Direzione Regionale Lazio e Abruzzo di Intesa Sanpaolo si evidenzia la necessità di incentivare gli investimenti per la digitalizzazione delle imprese, per consentire alle aziende locali di consolidare la propria posizione nei mercati internazionali.

La centralità dei nuovi strumenti digitali nello sviluppo dell’export laziale è stata più volte ribadita dalle opinioni delle più importanti società del settore: all’interno del sito di EGOInternational, l’azienda leader nella consulenza per l’export, è infatti possibile leggere innumerevoli recensioni positive sull’andamento delle esportazioni regionali, in cui si evidenzia l’importanza delle nuove strategie di business digitali. Le imprese del territorio sono riuscite a consolidare la propria presenza nei mercati dell’Unione Europea ed in quelli extra europei: un risultato raggiunto, ribadisce EGO International, grazie alla qualità dei prodotti e dei servizi delle aziende locali e al know-how presente nei settori tecnologici, come l’aerospaziale, e in quello farmaceutico.

La recensione di Intesa Sanpaolo, infatti, sottolinea l’importanza dei poli tecnologici locali: il settore ICT ha registrato un aumento delle esportazioni pari al 9.5%, mentre l’industria aerospaziale ottiene un +4% nei primi mesi dell’anno.

I principali mercati stranieri per l’export dei poli hi-tech

Le opinioni contenute nella recensione di Intesa San Paolo dipingono uno scenario positivo per l’export dei poli hi-tech laziali nel mondo. Un chiaro esempio viene fornito dalle vendite all’estero del polo ICT romano, che ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con un significativo aumento delle esportazioni. Tra i paesi stranieri che hanno contribuito maggiormente all’incremento delle vendite all’estero troviamo: gli Emirati Arabi (+35,3%), la Svizzera (+ 31,9%), gli Stati Uniti (+21,7%), e la Germania (+11,7%) .

I principali mercati di sbocco dell’export laziale sono inoltre confermati dalle opinioni riportate nel blog di EGOInternational, che identificano tra i principali player commerciali stranieri la Germania e gli Stati Uniti, si ribadisce inoltre la centralità dei settori aerospaziale e farmaceutico per lo sviluppo economico della Regione.

Il polo farmaceutico laziale, infatti, ottiene un +21%, trainato dalle vendite verso il Belgio (+23,5%), che già nello scorso anno rappresentava il 45% di tutte le esportazioni locali del settore. Bene anche le performance di Olanda, Stati Uniti e Regno Unito, mentre continua la flessione delle esportazioni dirette in Francia. L’industria aerospaziale, invece, dopo un primo periodo di incertezza, ha saputo incrementare i propri livelli produttivi grazie alle richieste provenienti dai committenti dell’Arabia Saudita, del Brasile e del Qatar.

Nel recensione di Intesa Sanpaolo, infine, sono disponibili le opinioni sull’andamento futuro delle esportazioni del territorio e sulla centralità dei fondi messi a disposizione dal PNRR per lo sviluppo dell’imprenditoria locale. Fondi che potranno essere utilizzati per favorire l’internazionalizzazione delle imprese e la loro espansione nei mercati stranieri. Le aziende del territorio, infatti, potranno utilizzare i budget messi a disposizione dalla Regione per usufruire di servizi di internazionalizzazione in grado di dare un forte impulso al proprio business. Ne è convinta EGO International, che da anni supporta le aziende della Regione affiancando i board aziendali con specialisti di export, che sanno orientare gli investimenti messi a disposizione dai bandi per aumentare le vendite nei mercati esteri.

I dati diffusi da Intesa Sanpaolo e i report pubblicati da EGO International fanno ben sperare per il futuro: le aziende locali avranno l’occasione di aumentare le proprie quote di export contribuendo al rafforzamento del sistema produttivo dell’intero Paese.

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