Per chi mastica anche solo poco di compravendita online, questa via non è sicuramente percorribile e così l’acquirente farà di tutto per convincere a portare avanti la transazione: dal rimborso della tassa che vi sta facendo pagare, l’invio di una fantomatica email ricevuta da un funzionario della Costa D’Avorio che conferma quanto detto fino a questo momento…

Attenzione quindi a non fornire mai informazioni sul conto corrente. I campanelli di allarme sono:

  • contatti da normali utenti che però, oltre a scrivere male in italiano, chiedono un contatto esterno al sito senza voler nessun dettaglio prima sull’oggetto in vendita.
  • La richiesta del pagamento della tassa per sbloccare il bonifico e la modalità per farlo, ossia Western Union oppure MoneyGram, così da non poter risalire a chi ritira i soldi

Se dovesse capitare anche a voi non sitate a bloccare l’utente e a segnalarlo ma soprattutto ricordate, quando è troppo bello per essere vero di sicuro c’è qualcosa dietro!