E’ entrato in funzione il nuovo CID elettronico in tutta Italia, ora si chiama CAI

È ufficialmente attivo su tutto il territorio nazionale, dal 01/07/2025,  il nuovo CAI digitale (ex CID), la versione elettronica del modulo di constatazione amichevole di incidente. Si tratta di un cambiamento epocale per il settore assicurativo e per milioni di automobilisti, pensato per semplificare le procedure, ridurre la burocrazia e contrastare le frodi assicurative.

Il CAI digitale è l’equivalente elettronico del tradizionale modulo cartaceo per la denuncia di sinistri stradali. Ha pieno valore legale e può essere compilato tramite:

  • App ufficiale della compagnia assicurativa
  •  Sito web dedicato

È accessibile da qualsiasi dispositivo: smartphone, tablet o computer.

Le compagnie sono obbligate a fornire piattaforme digitali per la compilazione e l’invio del modulo.

 Come funziona:

L’accesso avviene tramite:

  • SPID
  • Carta d’Identità Elettronica (CIE)

I dati richiesti includono:

  • i dati del sinistro
  • Anagrafica dei conducenti
  • Targhe e modelli dei veicoli
  • Dettagli delle polizze
  • Data, ora e luogo del sinistro
  • Dinamica dell’incidente
  • Eventuali testimoni

È possibile allegare:

  •  Foto dei danni e del luogo

Per la validità del modulo:

  • È necessaria la firma elettronica avanzata (FEA) di entrambi i conducenti
  • Il modulo viene trasmesso automaticamente alle rispettive compagnie

Vantaggi principali

  • Riduzione della burocrazia e dell’uso della carta
  • Gestione più rapida dei sinistri
  • Maggiore precisione grazie a foto e geolocalizzazione
  • Diminuzione degli errori nella compilazione
  • Contrasto alle frodi (nel 2024 hanno causato danni per oltre 620 milioni di euro)
  • Accessibilità da qualsiasi luogo
  • Contributo alla digitalizzazione del settore, in linea con patente e certificato di proprietà elettronici

Sicurezza e tracciabilità

  • Dati protetti da crittografia end-to-end
  • Firma digitale garantisce autenticità e integrità
  • Ogni modifica successiva alla firma viene registrata

E il modulo cartaceo?

Su richiesta dell’AIPED (Associazione Italiana Periti Estimatori Danni), il modulo cartaceo resterà disponibile. Le compagnie dovranno garantire entrambe le modalità, per non escludere chi ha poca familiarità con gli strumenti digitali.

 

Entro aprile 2026, tutte le compagnie assicurative dovranno essere operative con sistemi digitali conformi agli standard di sicurezza e privacy previsti dal Regolamento IVASS n. 56/2025

Riepilogando: grazie all’app, si può ora e ancor più in futuro: accedere alla piattaforma assicurativa con SPID o CIE; inserire i dati del sinistro; caricare foto; firmare digitalmente da parte dei coinvolti; invio automatico alle compagnie assicurative. Un bel cambiamento.

 

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