A Modena, durante lo scorso week end, si è svolto il “Festival della piccola e media editoria”. Presso il Foro Boario nella zona antistante il bellissimo parco, Nell’area ovest dell’antico palazzo, vicino alla Facoltà di Economia, ci sono le sale che hanno ospitato l’evento sponsorizzato in primis dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Modena. Li abbiamo potuto assistere e partecipare alla VIII edizione di BUK. Tra sabato e domenica sono state molte le persone venute a vedere come un settore, quello dell’editoria, rimane sempre in fermento, propone sempre nuove visioni del nostro contemporaneo. Giovani case editrici hanno proposto con formule talvolta bizzarre, altre , con interpretazioni dell’editoria originali e condivisibili, un nuovo sistema per proporsi e per cercare di imporsi in un mercato sempre più settoriale. C’era chi faceva della fantasia un mondo di immagini e colori, tra suggestive copertine e storie che spaziano sempre e comunque in un universo fantastico, associando e proponendo anche la possibilità di partecipare ad un concorso letterario. C’era l’erotico, che non manca mai, Ci sono stati anche incontri con gli autori e autrici, su questo tema, sempre molto sentito e vissuto con una nuova dimensione, finalmente, al femminile.
C’erano ben tre stand che trattavano dell’argomento, con foto e calendari quali gadget delle varie case.
C’era poi uno angolo in particolare, bellissimo, i cui rappresentanti di una giovane casa editrice erano notevolmente over settanta. E vedere ciò metteva buon sangue. Una giovane casa editrice rappresentata da due anziani, che trattava di un racconto d’amore, non poteva che essere qualcosa di delizioso da annotare sul nostro taccuino di viaggio. Anche qui c’era un’iniziativa che riguardava il fantomatico nome di donna “Mariù”. Tutte coloro che portavano quel nome avrebbero avuto copia del libro a solo 1 Euro. La storia è la storia di un amore interrotto, da un giorno all’altro, con la sparizione di Mariù. E’ un libro è autobiografico, tratta di brevi racconti e poesie d’amore, di un uomo che dopo cinquant’anni ricomincia a cercare un amore perduto… C’erano i Gialli d’autore, con formati tascabili, storie di indagini di carabinieri in pensione e molto altro ancora nel variegato mondo dei crimini e dell’investigazione. In tutto questo girar abbiamo visto una sola Casa editrice che trattava libri per bambini. Molto belle le copertine, con disegni realizzate in maniera molto particolare, con storie originalissime. C’era un bel catalogo che divideva per età dei possibili lettori, dai 3 ai 6 anni e dai 6 ai 99 anni. davvero un catalogo ricco e interessante. Nello stesso c’erano anche i Noir e i gialli, la narrativa, i percorsi di pensieri e anima e la spiritualità. Ecco, questo tema ci ha colpito, perché nel nostro vagar tra gli stand fino alle sale dove ci sono stati gli incontri con gli autori, il tema della spiritualità, della ricerca rimane un tema comune tra le tante tipologie narrative proposte.
Da Modena un omaggio speciale è stato riservato al mondo del fumetto, fra dediche ai grandi protagonisti e la tragica attualità che da Parigi ha fatto irruzione sulla scena del mondo. Così, alle vittime dell’eccidio parigino di Charlie Hebdo è stato dedicato un percorso “Matite in libertà”. Anche le quattro sale del Foro Boario sono state intitolate ai quattro grandi artisti di Charlie: Cabu, Wolinski, Charb e Tignous .
Molti gli eventi nell’evento: ci sono state premiazioni, incontri con gli autori, Fumettistica
Anche noi abbiamo, nel nostro piccolo, partecipato all’evento. Più che altro quella di domenica scorsa è stata una comparsata. Gli oltre cento espositori presenti a Modena hanno proposto tanti e tali lavori che ci inducono a prodigarci ancor più per quella che ormai è diventato tra il principali interessi della nostra Associazione Culturale che ingloba la Casa Editrice e il sito che state leggendo, l’editoria insomma in tutte le sue sfaccettature.
A Maggio “La Ragnatela Editore” sarà presente al Salone di Torino con il libro di Alessandro Rigi Luperti -Il Tempo degli uomini e il tempo delle cose – La vita di Clorinda.