Oro e Piombo. La rivincita del cinema indipendente è un nuovo spaghetti western

Li abbiamo seguiti da subito, da quando a Cinecittà Word li abbiamo visti all’opera durante le riprese di alcune scene del film indipendente Oro e Piombo. Uno staff di tutto riguardo dalla protagonista Yassmin Pucci (a seguire l’intervista che abbiamo fatto all’attrice), al cameo dello special guest Greg – Claudio Gregori – fino al regista Emiliano Ferrera. Il tutto per mettere sù una scommessa cinematografica interamente auto-prodotta e che ha già ricevuto un premio quale Miglior Opera Prima 2019 presso il Terra di Siena Film Festival a settembre 2019.

Alla prima tanti i personaggi di spicco presenti come l’ex sindaco di Roma nonchè Presidente dell’ANICA Francesco Rutelli, Cristiana Pedersoli, figlia del grande Bud Spencer e Franco Nero per citarne alcuni. La serata organizzata dalla Old Type Production e patrocinata da ANICA e dalla Roma Lazio Film Commision, ha mostrato il film e ha concluso con una cena in vero stile western con una bella pasta e fagioli, graditissima!

Il set del film, come dicevamo già prima, ha visto l’unione di set al chiuso e all’aria aperta anche grazie a Tiziano Carnevale (Presidente di Old Type Production) che si è occupato dell’intera scenografia oltre che di recitare come parte portante del film stesso. Prima di passare alla protagonista del film… sì perché anche se in fondo non è proprio atipico nello stile western ma comunque particolare, come protagonista del film c’è proprio una donna, ma ne parleremo più avanti e avremo anche una sua intervista a chiusura dell’articolo.

Un grande punto a favore di Oro e Piombo è sicuramente la colonna sonora che abbiamo trovato veramente bella e coinvolgente, grazie alla collaborazione dei “ I dollari d’onore” e della loro musica appunto in stile western. Possiamo dirlo,. con queste musiche entrare nel mondo western è sicuramente avvincente così come anche venire catturati dalla fotografia dell’intero film.

Insomma, possiamo dire che è un vero e proprio omaggio a Sergio Leone, dall’inizio alla fine:  quanto raccontato nel film prende spunto da una storia vera trasformata poi in rosa, dove l’attrice Yassmin Pucci interpreta Clare Peralta, una bellissima donna che da dama elegante e fine diventa nel giro di una scena una vera e proprio Cow-Girl alla ricerca di una altrettanto misteriosa miniera.

Parlando proprio della scelta dei costumi entra in gioco la costumista Rosanna Grassia, che ha portato sul set dei costumi d’epoca originali che hanno sicuramente fornito un punto in più all’intero film. Protagoniste insieme agli attori, anche le armi fornite dalla fabbrica di armi Uberti, che ricordiamo in film di spessore come I magnifici sette.

La troupe intera ha partecipato con grande slancio alla realizzazione del film, dal recitare nelle diverse scene fino a diventare parte attiva nella realizzazione di un film indipendente insieme alla casa di Produzione Old Type Production.

Intervista a Yassmin Pucci

1) Quando e dove saranno nuove proiezioni?

Al momento stiamo tentando di raggiungere più città possibili: il 21 febbraio torneremo a roma al Cinema delle Province, passeremo a Cerveteri per poi raggiungere Firenze, Livorno, Napoli, Palermo, Catania con date ancora da stabilire. Stiamo dando la precedenza a città da cui vengono alcuni attori del film come nel caso dei nostri colleghi siciliani Renny Zapato e Benedetto Lo Monaco.
Confidiamo però in una trattativa appena aperta con una piattaforma.

2) Tirando le somme cosa ci puoi dire?

Tirando le somme la soddisfazione è tanta, le reazioni del pubblico appassionato e non del genere sono ottime ed anche le critiche per ora sono tutte positive. La reazione più bella che abbiamo riscontrato è stata l’incredulità delle persone che uscite dalla sala non credevano si trattasse di un prodotto Indipendente girato con un budget ridottissimo.

3) Il momento più bello che hai vissuto durante le riprese del film?

Se devo essere sincera non ho un momento più bello vissuto sul set… tutto il periodo delle riprese è stata una avventura dopo l’altra. Forse però l’emozione più grande l’ho vissuta durante le lezioni di equitazione con il nostro stunt horse coordinator che in brevissimo tempo avrebbe dovuto rendermi credibile. La prima volta che mi sono lanciata al galoppo nella mia vita è indescrivibile, un senso di libertà assoluta ed una connessione con quel cavallo che non dimenticherò mai nella mia vita.

4) Ti sappiamo su un nuovo set? Di cosa si tratta?

Al momento mi trovo sul set di un nuovo film “Elohim “ prodotto e scritto da Paolo Veglio’. Il film ambientato nei nostri giorni tocca tanti stati d’animo ed un argomento non proprio semplice quello delle sacre scritture. Il lavoro è tanto, l’entusiasmo sempre alle stelle, anche qui una squadra di professionisti tra cast tecnico ed artistico notevole, in fondo facciamo il lavoro più bello del mondo!

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