Viv: presentato un nuovo assistente vocale dai creatori di Siri

Viv_Dag_Kittlaus

Grazie ad importanti investimenti destinati alla ricerca e allo sviluppo di nuove soluzioni, l’innovazione tecnologica ha certamente fatto passi da gigante, portando alla nascita di prodotti e servizi sempre più complessi che rispondono alle richieste dei consumatori e sfruttano in maniera particolare tecnologie come l’intelligenza artificiale che continua ad essere alla base di servizi utilizzati quotidianamente da milioni di persone da tutto il mondo.

Tra le novità nate da diversi anni a questa parte rientrano anche i cosiddetti assistenti vocali come Cortana di Microsoft, Google Now del colosso di Mountain View oppure Alexa di Amazon ed S Voice di Samsung Electronics che continuano ad essere sviluppati. Ma certamente uno dei più popolari è certamente Apple Siri, ed è proprio dai creatori dell’assistente vocale del colosso di Cupertino che, in questi ultimi giorni, è stato presentato Viv, un innovativo assistente vocale che viene descritto dai suoi creatori come più complesso e intelligente rispetto a quanto mostrato fino ad ora dalla concorrenza.

Ciò che rende molto interessante Viv è innanzitutto il fatto che sia stato creato da Dag Kittlaus e Adam Cheyer, gli stessi creatori dell’assistente vocale Siri e che in seguito hanno venduto il software ad Apple. Viv viene descritto
come l’intelligenza artificiale del futuro, che si differenzia dai prodotti concorrenti in quanto riesce a rispondere a domande specifiche e svolgere azioni più complesse, senza che l’utente sia costretto ad aprire applicazioni diverse. Durante la presentazione avvenuta in occasione del TechCrunch Disrupt, i creatori di Viv sono riusciti attraverso comandi vocali a prenotare un albergo, acquistare dei fiori, inviare una somma di denaro attraverso Venmo e molto altro. Viv, inoltre, è in grado di rispondere a domande particolarmente complesse, come ad esempio fornire le condizioni meteo di un determinato luogo in un giorno ed orario specifico.

Altro aspetto che rende Viv diverso da qualunque altro assistente vocale è la natura ‘open’ del progetto, che permette a questo assistente vocale di funzionare su qualsiasi sistema operativo e di interagire con applicazioni terze parti
per fornire agli utenti l’accesso a servizi utili forniti da altre aziende. Viv Labs ha inizialmente stretto accordi con alcune start-up, tra cui Uber, per testare l’intelligenza artificale ed integrarla in diversi servizi, ma l’obiettivo dei suoi creatori è quello di riuscire, in futuro, ad integrare Viv in molti altri prodotti destinati ai consumatori.

Una data per la disponibilità di questo assistente vocale non è stata confermata, ma secondo quanto riferito da Viv Labs, la disponibilità dovrebbe essere fissata entro la fine dell’anno.

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