Samsung: nome in codice “Baikal” per il nuovo Galaxy Note 8

Nella vita può capitare a tutti di sbagliare, ma quando l’errore riguarda una delle aziende tecnologiche più importanti a livello globale, primo produttore di smartphone al mondo per unità vendute come Samsung Electronics, la situazione diventa certamente più complicata. Il caso Galaxy Note 7 è stato uno dei peggiori che il colosso sudcoreano abbia dovuto affrontare nel corso della sua storia, a causa di un difetto alla batteria che provocava il surriscaldamento eccessivo e persino l’esplosione del terminale nei casi più gravi registrati in diversi paesi del mondo.

A seguito dello stop alla produzione, il ritiro dal mercato dei dispositivi difettosi e la conferma delle cause che hanno generato il problema, il caso Galaxy Note 7 è stato chiuso definitivamente, costando alla società perdite stimate in almeno 5 miliardi di dollari. Ma nonostante il problema, è innegabile che la gamma di Galaxy Note continui a ricoprire un ruolo importante nei piani di Samsung, ed è per questo che secondo nuove rivelazioni il colosso sudcoreano sarebbe già al lavoro sul Galaxy Note 8, conosciuto internamente con il nome in codice Baikal.

Da quando il primo modello di Galaxy Note è stato distribuito sul mercato, permettendo a Samsung di entrare ufficialmente nel settore dei “phablet”, sono stati decine di milioni i dispositivi del genere venduti a livello globale, e non stupisce che questa gamma di prodotti ricopra un ruolo importante nei piani della società, tanto da spingerla a non abbandonarla nonostante quanto accaduto con il Galaxy Note 7. Considerando le indiscrezioni trapelate sul finire del 2016, sembra ormai certo che il Galaxy Note 8 ci sarà, ma è solo da capire quando il terminale verrà commercializzato e quali saranno le novità integrate rispetto al precedente modello.

Ad aggiungere conferme ci ha pensato una immagine trapelata su un profilo Twitter che confermerebbe la scelta di Baikal come nome in codice per il Galaxy Note 8, lo stesso nome di un lago situato nel Sud della Siberia. Il nuovo modello, secondo le prime indiscrezioni, potrebbe mantenere le dimensioni generose del suo predecessore, migliorandosi con un pannello che supporta la risoluzione 4K e l’integrazione dell’assistente virtuale Bixby. Quest’ultimo, tuttavia, pur offrendo una migliore interazione con gli esseri umani, potrebbe non utilizzare le tecnologie di Viv Labs, ma essere una versione aggiornata di S Voice.

Internamente, il Galaxy Note 8 potrebbe essere alimentato da un processore Exynos con una frequenza di clock maggiore insieme ad una GPU più performante, ed integrare batterie prodotte da LG. Riguardo alla data di uscita, considerando che per fine marzo dovrebbe essere fissata la presentazione del Galaxy S8, è ipotizzabile che Samsung scelga le stesse tempistiche del Galaxy Note 7, commercializzando il phablet a partire da agosto 2017. In assenza di conferme, tuttavia, si tratta di indiscrezioni che devono essere prese con molta cautela.

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