La Peste delle Lepri rischio diffusione in Europa. Pericolo d’infezione per l’uomo

“Peste delle lepri”, è allerta nell’Unione europea. Questa malattia può essere trasmessa all’uomo.

La cosiddetta peste delle lepri è contagiosa per gli esseri umani e può portare alla morte se non trattata con antibiotici, soprattutto se colpisce gli organi interni. Si tratta probabilmente di una variante alla “Yersinia pestis” che si trasmette all’uomo attraverso le pulci o batteri presenti nell’area. Si tratta di una zoonosi ed è trasmissibile. L’incubazione varia da due a sette giorni e si manifesta attraverso le tre varianti degenerative letali che possono riguardare le vie aeree, setticemia o nel sangue.

Molti  cadaveri di conigli sono stati rinvenuti sul lato tedesco del lago di Costanza a causa della peste delle lepri. La malattia è contagiosa per gli esseri umani. Capita spesso nella contaminazione delle acque e può portare alla morte se non trattata tempestivamente con antibiotici, soprattutto se colpisce gli organi interni.

La maggior parte dei pazienti accusa prima febbre alta, mal di testa e malessere generale. Questi sintomi possono essere seguiti da gonfiore delle ghiandole linfatiche o addirittura dalla polmonite. Secondo gli esperti, la peste della lepre è un’infezione batterica che colpisce gli animali selvatici come lepri, conigli, volpi, castori e lo scoiattolo.

È trasmessa dagli escrementi di animali infetti, morsi di zecca, tafani e altre zanzare, ma soprattutto dal contatto con i resti di animali malati. Le autorità locali hanno chiesto ai proprietari di cani, ai cacciatori e agli escursionisti di prestare molta attenzione e di annunciare eventuali resti di lepre o coniglio. Se un cane, ad esempio, tocca il cadavere di un animale infetto, può trasmettere i batteri all’uomo. Bastano pochi agenti patogeni. La piaga della lepre è pericolosa per l’uomo tanto che nel 2017, 130 persone sono state infettate solo in Svizzera dalla malattia. I casi sarebbero in aumento negli ultimi anni. Negli Stati Uniti, il coniglio è la fonte di germi tra le più significative per l’infezione umana.

Le malattie emergenti legate alla fauna selvatica rivestono un ruolo molto importante. Una corretta gestione del monitoraggio sanitario  può contribuire a prevenire patologie inattese perché zoonosi.

Commenta