DiaDay: 4000 casi di diabete non diagnosticato e 19.000 di pre-diabete

La ricerca scientifica continua a fare grandi passi in avanti nella cura di moltissime malattie che mettono a rischio la salute di milioni di persone, ma nonostante le migliori terapie messe a punto rispetto al passato, è innegabile come esistano patologie già molto diffuse a livello globale che, entro i prossimi anni, rischiano di crescere in maniera ancora più preoccupante. Se da un lato troviamo problemi come l’obesità, allo stesso modo anche il diabete rischia di diffondersi in modo ancora più pericoloso, mettendo a rischio la salute delle generazioni future.

Ad oggi sono circa 400 milioni i malati di diabete nel mondo, molti convivono con la malattia senza aver ricevuto ancora una diagnosi ed entro il 2040 il numero potrebbe superare i 600 milioni. Appaiono molto interessanti, in tal senso, i dati raccolti in occasione della Giornata Mondiale del Diabete. Per celebrare questa giornata, Federfarma ha organizzato dal 14 al 24 novembre 2017 la prima campagna nazionale di screening del diabete, coinvolgendo migliaia di farmacie in tutta Italia.

Per l’occasione è stato offerto il controllo gratuito della glicemia. In appena 11 giorni hanno partecipato oltre 160.000 persone presso le 5671 farmacie che hanno deciso di aderire all’iniziativa. Dei soggetti che hanno partecipato, il 60% sono state donne e il 40% uomini. I risultati emersi dalla campagna di screening hanno mostrato qualcosa di molto importante.

L’obiettivo dell’iniziativa era quello di scoprire casi di diabete non diagnosticato, di pre-diabete e di persone normali che hanno comunque un elevato rischio di sviluppare la patologia entro i prossimi 10 anni. Per questo è stato fatto compilare un questionario con domande per scoprire il rischio di sviluppare il diabete entro i prossimi 10 anni, ed è stata effettuata l’analisi della glicemia.

Dai risultati ottenuti è emerso che 19.077 soggetti sono risultati diabetici, e tra questi 14.662 hanno confermato di aver già ricevuto una diagnosi di diabete in passato. Circa 4400 persone, invece, avevano il diabete senza saperlo, è la scoperta della patologia permetterà loro di affrontare la malattia evitando le complicanze che possono derivare dalla mancata cura, che sul lungo termine possono anche diventare fatali.

Grazie allo screening nazionale, sono anche stati scoperti quasi 19000 soggetti in pre-diabete. Si tratta di una scoperta importante che permetterà a questi soggetti, cambiando le proprie abitudini e stili di vita, di evitare la comparsa del diabete nei prossimi anni. Questa iniziativa organizzata in occasione della Giornata Mondiale del Diabete ha permesso di porre l’attenzione sulla necessità di rivedere il proprio stile di vita per evitare l’insorgere di patologie dannose per la salute, ma soprattutto ha fatto emergere, ancora una volta, come esistano molte persone che non sanno di avere il diabete.

Il consiglio, quindi, è sempre quello di sottoporsi ad analisi periodiche per tenere sotto controllo la propria salute.

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