Peugeot 208(9), ad Ottobre il debutto del nuovo modello

Della  nuova Peugeot 208 già ne abbiamo parlato lo scorso anno con l’articolo “La nouvelle Peugeot 208“. Tante cose dette allora trovano conferma nelle ultime notizie cercate e scovate tra le fonti più vicine al Costruttore Transalpino.

Il nuovo modello debutterà con tutta probabilità entro la fine del 2018,  al Salone dell’Auto di Parigi (dal 4 al 14 ottobre 2018). Modello fondamentale per la Casa Francese,  dovrà combattere la concorrenza interna francese e sopratutto le sempre più agguerrite  moderne vetture provenienti dalla Corea del Sud, oltre ai modelli Europei.  C’è anche la novità dell’acquisizione dell’Opel che insieme alla Citroen potranno ampliare l’offerta del gruppo PSA. Dalla medesima piattaforma nascerà anche quella che sarà  la futura Opel Corsa.

Dopo il restyling nel 2015, la 208 non è riuscita più a mantenere i numeri di vendita congeniali al Brand. Dopo gli anni gloriosi della 205, la valida 207, la 208 ha rappresentato – qualitativamente – un salto in avanti, per stile e contenuti tecnici  ma tutto questo non è stato sufficiente a contrastare l’ascesa di altre vetture a prendere la Leadership del Mercato delle “piccole”.

Arriveranno quest’anno anche la Fiat Punto, ad aggiungersi alla Nuova Polo della Volkswagen e la  Fiesta per la Ford, ma anche la Nissan Micra. Marchi  di grande esperienza e con contenuti che – misure a parte – appartengono ormai alle vetture di categoria superiore.

La nuova Peugeot 208 (oppure 209) dovrà scontrarsi con modelli di grande carisma, che hanno dato segni di elevata affidabilità. Alcuni modelli sono sulla breccia da qualche anno, ma si sono dimostrati molto validi, tipo la Renault Clio. Anche la cuginetta Citroen C3 ha avuto un grande successo e la 208 dovrà distinguersi molto per accaparrarsi la clientela che potrebbe scegliere le “double chevron” certa e ormai nota, piuttosto ad una innovativa 208.

Al momento sappiamo di muletti impegnati in diverse parti del Mondo, nei territori torridi del New Messico e nelle fredde zone Scandinave a testare soluzioni, ma anche per verificare il buon funzionamento di ogni nuovo componente sottoposto – non solo in laboratorio o officina – a stress meccanici e di tensioni strutturali. Molti muletti sono difficilmente individuabili perché nascosti sotto la vecchia carrozzeria. A proposito di carrozzeria e piattaforme, la nuova 208/209 dovrebbe inaugurare la nuova piattaforma CMP o EMP1, che avrà la particolarità di poter essere adattata a una motorizzazione ibrida.  Ancora non è chiara se la conformazione della carrozzeria prevederà sia la versione a tre, oltre alla cinque porte. Le misure dovrebbero superare, di poco, i quattro metri, così da garantire una buona abitabilità, oltre a permettere più agevolmente di superare  i nuovi e più severi test Euro NCAP. Il design dovrebbe incorporare elementi del concept elettrico Fractal presentato al Salone di Francoforte 2015 (almeno nel frontale) e una evoluzione dello stile delle attuali 3008/5008, così come nella vista posteriore i fari avranno uno sviluppo orizzontale quale continuità di stile dell’attuale gamma.

Come accennato all’inizio di questo articolo, si parla insistentemente di una presentazione del nuovo modello ad ottobre 2018. Se questa non dovesse essere  la data esatta, con tutta probabilità tutto  potrebbe slittare a Marzo 2019 al Salone di Ginevra. Il dubbio sorge per il tanto lavoro che si sta svolgendo intorno ad un altro modello commercialmente importantissimo per il Gruppo PSA, la 508 che è una World Car.
Quanto ai propulsori, Peugeot dovrebbe rimanere fedele alle proprie scelte, introducendo però delle unità ibride di supporto ai motori benzina. Il diesel, per ora, sarà ancora presente in listino, con un nuovo filtro più efficace, che grazie alla cubatura relativamente piccola sarà in grado di soddisfare le normative antinquinamento in vigore nei prossimi anni. Saranno tante le versioni, dalla base, Access, alla Like, Active e Allure, e sarà sempre motivo di distinzione la versione sportiva GTi.
Le diverse cilindrate spazieranno dal  tre cilindri 1.2 da 68 CV , 82 CV e 110 CV –  benzina con un cambio manuale a cinque marce , così come un motore a benzina 1.6L THP da 208 cavalli per la versione. GTI. Per i diesel, prenderà posto un  1.5 Blue Hdi da  75 CV, 100 CV e 120 CV. La nuova versione dovrebbe sfruttare ancora il propulsore benzina Puretech 3 cilindri di 1,2 litri, ma ci sarà forse un incremento delle potenze con l’introduzione del turbo. fino a 130 cavalli.

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