Furgone insegue e tampona una moto: omicidio volontario [il Video e la video ricostruzione]

Arrivano le immagini riprese dalla telecamera di sorveglianza di un’azienda che si trova vicino al luogo della tragedia avvenuta in Val di Susa, a Condove, il 9 luglio scorso. Nel video è ben chiaro il furgone Transit guidato da Maurizio De Giulio, 50 anni, che ha inseguito e investito la moto di Matteo Penna, 29 anni attualmente in coma. Purtroppo non c’è stato niente da fare per la fidanzata Elisa Ferrero, 27 anni, morta sul colpo. Matteo è ricoverato al Sto ed è stata sospesa la sedazione in queste ore.

De Giulio è finito così in carcere con accusa di omicidio volontario. Una rabbia omicida scatenata, a detta degli inquirenti, da una lite stradale avvenuta poco prima con il motociclista per una precedenza non data al furgone. Secondo la ricostruzione che potete vedere nel video qui sotto De Giulio ha inseguito i ragazzi fino a travolgerli nella rotonda, come si vede nel video registrato dalla video sorveglianza. Volontario quindi l’inseguimento e l’impatto finale, con l’intento di ucciderli dopo un inseguimento di pochissimi chilometri.

Non volevo uccidere. Ho solo cercato di raggiungerli per recuperare il numero di targa, visto che il ragazzo mi aveva dato un colpo allo specchietto del furgone”. Così si difende De Giulio interrogato dagli inquirenti. Non ci sono però segni evidenti di frenata nella rotonda, cosa che potrebbe avvalorare la tesi del furgone.

Di seguito la video ricostruzione

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