Fiat Punto 2018, ultime novità

C’è stato un gran parlare negli ultimi tempi riguardo alla nuova Punto. Si è arrivati perfino a metterne in discussione la realizzazione a fronte degli ultimi accordi presi dall’AD Sergio Marchionne con i fantomatici* nuovi alleati. Si diceva di voler spostare il progetto verso un indirizzo diverso, allargando ancora l’offerta del modello “cinquecento”. C’è stato perfino un iniziale ridimensionamento di ambizioni a favore dell’importazione della nuova Argo, che ha ottenuto molti consensi (riveduta e corretta per il mercato Europeo). Tante indiscrezioni quindi, alcune vere, altre totalmente infondate, ma una certezza per iniziare c’è, la nuova Punto arriverà. Anzi già esiste e si muove tra noi, sotto mentite spoglie.

La probabile verità  di tutto questo vociare è che la Fiat Punto sfrutterà le sinergie messe in atto dal gruppo FCA. Il pianale, e parte della carrozzeria deriveranno probabilmente proprio dalla nuova Argo. Ci sarà una personalizzazione del modello che prenderà dei richiami storici con la Punto (quindi fari posteriori verticali), ma guarderà al futuro e al Family feeling di famiglia (molto dello stile Tipo).

Il progetto X6H è un qualcosa di molto ampio, un “ventaglio” dal quale sorgeranno (e sono sorte) diverse varianti e prodotti. Si parte dalla Argo/Punto, ma anche la nuova Panda dovrebbe usufruirne (accorciato), e della Qubo, per non parlare dei veicoli commerciali.

Per far sì che la nuova Punto risponda sia ai requisiti di sicurezza sia agli standard minimi di comfort per interessare il mercato europeo, dovrà subire delle importanti modifiche, sia per le sospensioni, si parla di diverse architetture, per migliorare il confort e silenziosità, diversi materiali per le rifiniture e nuovi standard per il segmento d’appartenenza. L’idea è quella di fare della nuova Punto una vera World Car.

I Motori:

Nella nuova Punto debutteranno i motori Fiat FireFly, (integrati successivamente dai Mild Hybrid).  Saranno motori micro ibridi da 48 volt. Una tecnologia che potrebbe mettere in discussione la presenza dei propulsori diesel in questa categoria di vetture, anche perchè le nuove normative antinquinamento che entreranno in vigore nei prossimi anni ne renderebbero troppo alto il costo per adattare tali propulsori a vetture economiche.

I powetrain FCA sono propulsori di ultima generazione che uniscono altissima efficienza sostituiranno gli attuali  Fire e (e il semi fallimentare TwinAir) nell’esigenza di ottimizzare i costi di produzione. Hanno basamento in alluminio, camere di combustione ad altissima efficienza, alternatore  che funziona anche come sistema di ricarica della batteria durante la frenata; sistema Stop&Start e powertrain in accelerazione.

Questi nuovi motori modulari rientrano nel progetto “di rincorsa” del gruppo FCA a ridurre le cilindrate, aumentando potenze, efficienza e ridurre i consumi.

Queste nuove unità hanno fatto il loro debutto sulla nuova UNO brasiliana. Ora nell’allargamento della famiglia, ci saranno nuove cilindrate e potenze, per i diversi modelli e le diverse configurazioni: ci saranno benzina 1.0 a tre cilindri 6 valvole  a 72 CV con 102 Nm di coppia, erogati a 3.250 giri/min e 1.3 a quatto cilindri 8 valvole 101 CV con 134 Nm di coppia, erogati a 3.500 girii/min,  Entrambi Euro 6 prevedono un sistema di aspirazione a fasatura variabile e l’introduzione (successivamente) delle versioni Turbo.

Sistemi  di assistenza alla guida e sistemi Infotainment:

Ci saranno ovviamente tutti quei supporti elettronici che ormai non possono mancare su un’auto che può e deve in tutto e per tutto avere la possibilità di una configurazione al pari di una vettura di fascia media. La scelta delle dimensioni, e non più neppure dei propulsori, può e deve influenzare gli allestimenti.  Troveremo così all’interno di un abitacolo accogliente e molto più rifinito, la radio Uconnect™, per collegare via Bluetooth®, porta USB o AUX, il proprio smartphone, sia esso con sistema  Apple (CarPlay) oppure Android (Auto).  La scelta Fiat di non dotare di navigatori le proprie auto, se non con un supporto applicabile è stata fino ad oggi vincente. Ora  con gli schermi touch integrati nella plancia e con molti comandi digitalizzati, attraverso i nuovi sistemi di connessione, l’auto può “clonare”il proprio smartphone nei comandi auto rendendo tutto più semplice e sicuro.  La nuova Punto dovrà essere ancora più “Avanti” rispetto ai modelli già in circolazione, per cui non mancheranno i sistemi di telecamera posteriore, sensori in manovra e per passare al discorso sicurezza, non potranno mancare  almeno 6 airbagABS completo di brake assist systemESC con hill holdersistema anti slittamento e anti bloccaggio ASR/MSR. Quanto alla sicurezza attiva, per il riconoscimento dell’imminente pericolo, impatto o pedoni, verranno sicuramente installati i modernissimi sistemi già presenti nella produzione FCA (come del resto nelle migliori concorrenti) dell’Integrated Brake System, in grado di ottenere la migliore distanza di frenata della categoria, all’Autonomous Emergency Brake, e dal Forward Collision Warning al Lane Departure Warning: innovazioni fondamentali per prevenire eventuali collisioni tramite una nuova generazione di sensori.

Manca poco, pochissimo. Come detto è già tra noi. Ancora non la possiamo riconoscere per le camuffature o per i muletti che la rendono – agli occhi – tutt’altra auto, ma c’è sta per arrivare e sarà un successo.

 

 

 

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