Microsoft al lavoro sulla risposta ad Amazon GO, i supermercati senza cassa

Abbiamo parlato tante volte di Amazon e della sua espansione globale che ha contribuito alla crescita della multinazionale fondata da Jeff Bezos che, tra i suoi progetti, prevede anche il lancio di prodotti e servizi innovativi per anticipare la concorrenza e rispondere alle esigenze dei consumatori. Una delle più recenti novità si chiama Amazon GO, ed è in sostanza una soluzione pensata per semplificare la vita dei clienti e, al tempo stesso, aumentare la presenza di Amazon sul territorio per interagire direttamente con i clienti attraverso negozi fisici.

La particolarità di questo supermercato è il sistema di automazione offerto da una tecnologia che consente di eliminare le casse, rendendo automatico il pagamento della spesa effettuata. Ebbene se Amazon è stata la prima a realizzare qualcosa del genere, una risposta sarebbe già in lavorazione da Microsoft, pronta ad offrire una tecnologia analoga in collaborazione con una delle catene di supermercato più importanti degli Stati Uniti.

Per il momento si tratta solo di indiscrezioni riportate da Reuters che cita fonti anonime vicine ai piani del colosso di Redmond, ma una conferma ufficiale non è ancora arrivata.

Basandosi sulle informazioni trapelate da fonti statunitensi, Microsoft starebbe già lavorando ad una tecnologia pensata proprio per identificare istantaneamente i prodotti che i clienti mettono nel carrello della spesa. Una soluzione tecnologica del genere dovrebbe sfruttare anche il machine learning per eliminare il processo di pagamento alla cassa che, in molti casi, costringe a lunghe code. Reuters non ha rivelato alcun dettaglio sulla tecnologia in questione, ma a quanto pare il colosso di Redmond avrebbe già avviato delle trattative con Walmart per l’adozione di questa tecnologia nei suoi punti vendita. Un dettaglio che, se confermato, lancerebbe la sfida diretta ad Amazon e il suoi supermercati senza casse.

Il primo punto vendita Amazon GO, dopo un periodo di test, è stato inaugurato a Seattle. Per entrare nel punto vendita è necessario effettuare l’identificazione con lo smartphone. A quel punto un complesso sistema di algoritmi che sfruttano l’intelligenza artificiale e videocamere, riconoscono i prodotti che vengono aggiunti nel carrello. A quel punto è sufficiente uscire dal negozio e la spesa viene pagata in automatico, con addebito sull’account Amazon. Il primo punto vendita è già aperto a Seattle, ma l’azienda di Bezos starebbe già preparando l’apertura di nuovi Amazon GO a Chicago e San Francisco, e non si esclude una espansione anche in Europa.

La tecnologia su cui Microsoft sta lavorando potrebbe essere molto simile. Ma per scoprirlo è necessario attendere eventuali conferme future.

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