La Corea del Nord chiede la rimozione di Mike Pompeo dalle trattative sul nucleare

Il Leader Nord Coreano Kim Jong Un insieme al presidente Statunitense Dondald Trump

La Corea ha chiesto la rimozione del segretario di Stato americano Mike Pompeo dai colloqui sul nucleare, accusandolo di “parlare di sciocchezze” ed essere “spericolato“.

Un alto funzionario del ministero degli Esteri ha detto che ulteriori colloqui sarebbero inutili se il signor Pompeo fosse coinvolto, chiedendo che fosse sostituito da qualcuno “più attento“.

Perché Pompeo è così controverso?

La settimana scorsa, durante un’audizione alla sottocommissione del Senato degli Stati Uniti, a Pompeo è stato chiesto se fosse d’accordo nel descrivere il presidente Kim Jong Un come un “tiranno“. Pompeo non sono ha dichiarato di essere d’accordo con l’affermazione ma anche aggiunto, “Certo, sono sicuro di averlo detto“.

Ciò è stato accolto da una forte reazione del funzionario del ministero degli esteri nordcoreano Kwon Jong-gun, il quale ha affermato che il signor Pompeo “ha emesso commenti spericolati, ferendo la dignità della nostro leader supremo … svelando il suo carattere meschino“.

Il signor Kwon ha anche accusato il signor Pompeo di aver interrotto bruscamente il vertice di Hanoi.

Il vertice di Hanoi

Anche nel caso di una possibile ripresa del dialogo con gli Stati Uniti, vorrei che la controparte del dialogo non fosse Pompeo ma … [un’altra] persona che è più attenta e matura nel comunicare con noi“, ha detto Kwon, secondo il Agenzia di stampa centrale coreana (KCNA).

Durante le discussioni a Pyongyang a luglio, Pompeo è stato condannato per la sua insistenza “da gangster”. Pompeo non sembra, dunque, essere visto di buon occhio dal governo Nord Coreano.

La Corea del Nord vuole testare una nuova arma

I media statali hanno fornito pochi dettagli sul test di giovedì di una nuova arma nucleare, ma gli analisti dicono che è improbabile che si tratti di un ritorno ai test missilistici a lungo raggio ( che sono visti come una minaccia per gli Stati Uniti).

Secondo KCNA, il test è stato supervisionato dallo stesso Kim. Il presidente ha poi aggiunto che la nuova arma potrà essere utilizata in diversi modi, affermazione che gli esperti pensano voglia dire che l’arma potrà essere utilizzata sia via mare, terra ed aria.

Non è chiaro se l’arma fosse un missile, ma la maggior parte degli osservatori concorda sul fatto che si trattasse probabilmente di un’arma a corto raggio.

L’anno scorso, il signor Kim ha detto che avrebbe interrotto i test nucleari e non avrebbe più lanciato missili balistici intercontinentali.

Sembra che l’attività nucleare stia continuando, e le immagini satellitari sul sito nucleare principale della Corea del Nord la scorsa settimana hanno mostrato movimenti, suggerendo che il paese stia tutt’ora sperimentando armi nucleari.

Il paese sostiene di aver sviluppato una bomba nucleare abbastanza piccola da essere adattata ad un missile a lungo raggio, così come i missili balistici che potrebbero potenzialmente raggiungere gli Stati Uniti.

Questo lancio è stato abbastanza modesto dagli standard nordcoreani. Non sembra essere un missile a lungo raggio, né un test nucleare.

Ciò significa che Kim Jong-un può dire che sta mantenendo la sua promessa di non sparare queste armi – mentre ne sviluppa di nuove.

La risposta di Washington

Il pensiero attuale a Washington sembra essere che finché non ci sono prove concrete delle attività svolte in Nord Corea, e finchè le sanzioni rimangono in vigore, non c’è fretta. Gli Stati Uniti sembrano infatti dare l’impressione di essere al pari in questa trattativa.

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