Coca-Cola lancia la sua prima bevanda alcolica

Esistono centinaia di bevande differenti che offrono sapori e aromi diversi per adattarsi al gusto di milioni di consumatori nel mondo, ma la bibita analcolica per definizione è senza dubbio la storica Coca-Cola, bevanda nata negli USA e ancora oggi esportata in tutto il mondo per il suo sapore inconfondibile frutto di una ricetta ancora oggi segreta, e che nonostante i tanti anni di storia continua ad essere venduta con profitto.

Non è un caso se, nonostante la forte concorrenza nel settore, il brand Coca-Cola continua ad essere uno dei più importanti al mondo. Il segreto per il successo non è solo la pubblicità, ma anche la sua diffusione globale e la volontà di restare al passo con i tempi offrendo in alcuni mercati delle varianti della ricetta originale. E’ il caso dell’ultima novità annunciata in questi giorni che, per la prima volta, vede la Coca-Cola lanciare sul mercato una versione alcolica della sua bibita frizzante.

E’ innegabile come negli oltre 130 anni di storia della The Coca-Cola Company, la ricetta di questa storica bibita siano cambiate con il passare del tempo, senza tuttavia essere stravolta completamente. Quanto annunciato in questi giorni, tuttavia, si conferma una rivoluzione piuttosto importante, per la scelta di produrre una versione alcolica della Coca-Cola.

La nuova bibita alcolica a marchio Coca-Cola non verrà distribuita in tutto il mondo, ma esclusivamente in Giappone, paese in cui questa categoria di bevande sembra avere un grande successo. L’obiettivo è offrire ai consumatori una variante della storica bevanda realizzata attraverso un estratto di Shochu, acqua frizzante e vari aromi. C’è anche da considerare che non si tratta della prima volta che la multinazionale sceglie di offrire un prodotto esclusiva per il solo mercato giapponese. Un altro esempio è la versione della Coca-Cola al tè verde Ayataka. In questo caso, tuttavia, è la prima volta che l’azienda sperimenta una bibita alcolica.

Nel corso degli anni, in fondo, il prodotto di maggior successo della Coca-Cola si conferma la versione originale, ma è anche vero che non si tratta dell’unica versione commercializzata. Alcuni esempi noti anche in Italia sono la Coca-Cola Zero e la Coca-Cola Light, entrambe senza zucchero e con poche calorie, e più di recente anche la Coca-Cola Lemon al gusto di limone.

Altri esempi che non abbiamo mai visto approdare in Italia sono la Coca-Cola al gusto di ciliegia destinata principalmente al mercato francese e al gusto vaniglia destinata solo ad alcuni mercati, e persino la Coca-Cola BlaK, all’aroma di caffè.

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