Campobasso: madre e due figli ricoverati in ospedale, sospetta intossicazione da botulino

Si è parlato spesso di intossicazioni alimentari provocati da cibi avariati o dal consumo di specifici alimenti che, se non trattati a dovere, possono provocare conseguenze molto pericolose per la salute, e un esempio piuttosto comune ma altrettanto letale riguarda l’intossicazione da botulino. In passato sono stati molteplici gli episodi del genere venuti alla luce, dagli studenti di Perugia fino ai casi di Roma dell’anno scorso, e potrebbe essere accaduto ancora una volta, in questo caso nella provincia di Campobasso.

Nei giorni scorsi tre persone, madre e due figli, sono stati ricoverati presso l’Ospedale Cardarelli di Campobasso per quella che, a tutti gli effetti, è sembrata una intossicazione alimentare, essendo comparsi i primi sintomi poco dopo cena. I tre sono stati prontamente portati all’ospedale, e adesso si sta attendendo l’esito degli esami per capire con certezza le cause del malessere. Il sospetto, tuttavia, è che possa essersi trattato di un’intossicazione da botulino.

L’episodio è avvenuto pochi giorni fa in un comune della provincia di Campobasso. Secondo i dettagli trapelati la donna, di 51 anni e i due figli di 21 e 29 anni, avevano appena finito di cenare in famiglia, quando sono comparsi i primi malesseri con sintomi identici. Dopo la corsa in ospedale, i medici hanno deciso per il ricovero nel reparto di Malattie Infettive della struttura. La madre e il figlio più grande sono apparsi da subito in condizioni meno gravi, mentre il ragazzo più giovane sarebbe stato trasferito in rianimazione. Secondo quanto riferito dall’ospedale, i sintomi adesso starebbero regredendo.

L’ipotesi dei medici è che possa essersi trattato di un’intossicazione da botulino, probabilmente contenuto all’interno di uno degli alimenti che i tre avrebbero consumato durante la cena, forse una conserva o un prodotto industriale sott’olio. In ogni caso l’ospedale ha raccolta dei campioni per inviarli all’Istituto Superiore di Sanità per scoprire con certezza le cause di quanto accaduto.

Il batterio Clostridium botulinum, più comunemente conosciuto come botulino, è un batterio molto pericoloso che può formarsi, ad esempio, all’interno di conserve alimentari fatte in casa e non solo, come i prodotti sott’olio, quando la preparazione non viene effettuata in maniera adeguata. I sintomi dell’intossicazione possono essere molteplici, dallo sdoppiamento della vista alla difficoltà a deglutire fino alla dilatazione delle pupille, e le conseguenze possono anche essere fatali se non ci si sottopone al trattamento sanitario.

E’ di qualche mese fa l’episodio dei due studenti universitari, a Perugia, ricoverati dopo una intossicazione da botulino provocata da una conserva alimentare, che li ha costretti in ospedale per quasi due mesi.

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