AGCOM: un nuovo strumento pensato per identificare i call center

E’ capitato a tutti di ricevere chiamate indesiderate da parte di operatori che, spacciandosi per aziende importanti, promettono offerte imperdibili in grado di far risparmiare su ogni genere di utenza, dalle bollette dell’energia elettrica e del gas al telefono. Spesso e volentieri, tuttavia, si tratta dei soliti e fastidiosi call center che hanno come unico scopo quello di tempestare di chiamate persone in tutta Italia attraverso decine di chiamate.

Si tratta di un fenomeno che, negli ultimi anni, è cresciuto in maniera esponenziale e che nonostante i provvedimenti presi dalle autorità competenti, non è mai stato del tutto risolto. Non esiste ancora un metodo per liberarsi definitivamente da questo genere di chiamate, ma in compenso l’AGCOM ha lanciato in questi giorni un nuovo strumento pensato per aiutare le persone a scoprire maggiori informazioni al riguardo, riuscendo a identificare l’identità dell’azienda a cui appartiene il numero da cui sono arrivate le telefonate.

Esiste già da tempo uno strumento pensato per consentire ai cittadini di non ricevere chiamate per scopi commerciali. Si tratta del Registro Pubblico delle Opposizioni che consente di registrare il proprio numero di telefono in modo da non ricevere più chiamate del genere. Ma come noto, spesso, questo non basta e può accadere che le chiamate indesiderate, a qualsiasi ora del giorno, proseguano senza sosta.

Ecco quindi che l’Autorità Garante per le Comunicazioni ha deciso di andare incontro ai cittadini, mettendo a disposizione di tutti un nuovo strumento per scoprire a quale azienda appartiene il numero di telefono che ci sta tempestando di telefonate. Si tratta di una nuova sezione del sito ufficiale di AGCOM che permette di inserire il numero di telefono del call center nell’apposito spazio, in modo da visualizzare, se disponibili, le informazioni sulla società che gestisce l’attività del call center.

I risultati si basano, infatti, sulle informazioni che le stesse società hanno fornito al Registro degli Operatori di Comunicazione. Se il numero è presente nel registro, verranno visualizzati il nome della società, il codice fiscale, la sede legale e l’indirizzo email. Se, invece, la ricerca non dovesse produrre risultati, vorrà dire che il numero non è presente nel database del Registro degli Operatori di Comunicazione. E questo può far sorgere il sospetto che si tratti di una truffa. In questo caso, quindi, l’utente potrà inserire il numero nell’apposita blacklist del telefono, in modo da bloccare le future chiamate provenienti dallo stesso numero.

Questo nuovo strumento ideato da AGCOM non è quindi la soluzione definitiva alle fastidiose chiamate dei call center, ma una novità pensata per semplificare l’identificazione dei call center e scoprire se quanto affermato dagli operatori, durante la telefonata, corrisponde al vero.

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